Scoperta di un team di ricercatori di Aou e Università, ora si passa alla fase sperimentale: “Selettiva e naturale, promettenti indagini di laboratorio”
Un tesoro dal valore inestimabile, che “potrebbe consentire a Italia ed Europa il reperimento dei metalli critici necessari per la transizione ecologica e digitale”
Un ammasso di galassie invisibile a occhio nudo che si trova a circa 1,6 miliardi di anni luce dal sistema solare. A coordinare il team di ricerca la cagliaritana Valentina Vacca
La stella è stata battezzata dagli astronomi “Earendel”, il nome dato dagli antichi anglosassoni alla stella più luminosa del firmamento e citata varie volte da Tolkien nel “Signore degli anelli”