Dopo essere rimasti accampati per due mesi sul tetto del duomo di Sassari, i cinque operai del Parco geominerario della Sardegna hanno deciso di interrompere la protesta e di tornare a terra. I lavoratori protestavano per la mancata ricollocazione dei dipendenti del Parco.
Una via crucis infinita per 130 ex lavoratori Legler: perso il lavoro, persi gli ammortizzatori sociali, poi lo spiraglio della mobilità in deroga. In primavera la Regione annuncia: “Ci sono i soldi, presentate le domande”. A luglio si conferma che i soldi ci sono. Poi poche ore fa l’annuncio: “Niente mobilità, non ci sono più le risorse”. L’ennesima doccia fredda per gli ex dipendenti Legler.
Il servizio del tg di Videolina.