La prestigiosa serie automobilistica Extreme E, ideata dal patron della Formula E Alejandro Agag Longo e riservata ai fuoristrada elettrici, è pronta a sbarcare in Sardegna.

Gli organizzatori, che a causa della pandemia hanno dovuto posticipare gli appuntamenti originariamente previsti in Brasile e Argentina, hanno rivelato di aver raggiunto un accordo di massima con la Regione per la 4ª prova della prima stagione dell’Extreme E, prevista per il 23-24 ottobre prossimi. Per il momento, resta top secret l’esatta location dell’evento.

Le gare dell’Extreme E si svolgono nell’arco di due giorni su impegnativi tracciati che occupano al massimo una superficie di dieci chilometri quadrati e sfruttano le naturali asperità del terreno, senza impatti negativi in termini ambientali. Altra particolarità è che gli equipaggi coinvolti sono formati da due piloti, un uomo e una donna, che percorrono un giro ciascuno. Tra i team in gara anche quelli fondati da celebri piloti di Formula 1, come Lewis Hamilton, Nico Rosberg, la cui squadra al momento è il testa al campionato, e Janson Button, che si cimenta anche alla guida come, tra gli altri, le leggende del rally Sebastien Loeb e Carlos Sainz senior.

L’Extreme E ha già fatto tappa in Arabia Saudita e Senegal e il 28-29 agosto sbarcherà in Groenlandia, a Kangerlussuaq. A seguire la nave St. Helena, che trasporta tutti gli Odyssey21 in gara, approderà in Sardegna per la data italiana, che sostituisce quella brasiliana in Amazzonia. A seguire, la quinta e ultima prova della stagione.

L’AMBIENTE - In questo caso, la scelta dell’elettrico non è casuale, lo sport viene usato come veicolo per aumentare la consapevolezza sui problemi legati ai cambiamenti climatici e alla necessità di ridurre le emissioni di carbonio e, tappa dopo tappa, vengono realizzati progetti studiati ad hoc dal comitato scientifico di Extreme per soddisfare i bisogni locali.

“I cambiamenti climatici crisi non riguardano solo le località remote. Stanno diventando sempre più evidenti vicino a casa nostra, in tutto il Nord America e qui in Europa, con temperature in aumento, ondate di caldo e incendi, che attualmente imperversano nella stessa Sardegna, con delle conseguenze devastanti per il territorio”, ha sottolineato l’ideatore e Ceo di Extreme, Alejandro Agag Longo, soddisfatto delle trattative avviate col presidente Solinas, che ha confermato la notizia precisando che la Regione sarà al fianco degli organizzatori, e con l’Aci.

“La capacità di guardare avanti e di progettare o supportare  nuove iniziative che abbiano un orizzonte importante sia dal punto di vista dell’evoluzione tecnica, sia da quello spettacolo sportivo, sono state da sempre nel Dna di Automobile Club d’Italia che, dalla sua fondazione ad oggi, è stato il ‘motore’ del sport dell’auto, anticipando nel corso degli anni le tendenze e gli sviluppi del motorsport”, ha aggiunto il presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani.

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