Se l’attacco dell’Olbia non brilla, quello del Perugia, atteso domani al “Nespoli” per la sedicesima giornata di Serie C, non sta messo molto meglio.

Ciò che vale in termini realizzativi, con 18 gol segnati (contro i 12 dei bianchi), ma anche di defezioni, dal momento che all’infortunio di Vasquez si è aggiunto in settimana l’affaticamento muscolare di Seghetti. E stiamo parlando dei marcatori biancorossi, con (rispettivamente) 3 e 4 reti all’attivo; a ciò si aggiunga l’assenza a centrocampo per squalifica di Iannoni.

Vero è che in trasferta il Grifo, che punta all’immediato ritorno in Serie B dopo la retrocessione dello scorso anno, vanta il terzo attacco del Girone B, ma anche la seconda miglior difesa, ciò che gli ha permesso di conquistare lontano dall’Umbria la metà dei punti che ha in classifica. E che dopo i due pareggi consecutivi contro Pineto e Carrarese arriverà in Gallura a caccia del colpaccio, buono anche a ridurre le distanze dalla vetta occupata da Cesena e Torres.

Allo stesso modo, l’Olbia, che in casa ha collezionato 11 dei 16 punti che ha in graduatoria, se la giocherà a viso aperto per ritrovare un successo che manca dal 2 novembre e dall’1-0 nel recupero col Pineto, deciso da Ragatzu: a proposito del quartese, a dispetto del problema a una caviglia che l’ha costretto al forfait contro il Sestri Levante dovrebbe essere tra i convocati. La lista sarà ufficializzata domani mattina.

Squadre in campo al “Nespoli” alle 14: dirige l’arbitro Filippo Giaccaglia della sezione di Jesi.

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