La Serie D domenica riposa in occasione del Trofeo di Viareggio. Una occasione soprattutto in casa Castiadas per riflettere e ricaricare le pile.

Domenica la squadra di Rosolino Puccica ha subito la prima sconfitta interna del girone di ritorno. Una battuta d'arresto che ci può anche stare considerati il blasone e la qualità degli avversari. I sarrabesi non perdevano un match casalingo dal 22 dicembre dello scorso anno (1-4 contro la Vis Artena).

"Un risultato finale, quello con gli irpini, che non rispecchia l'andamento della partita", dice Puccica. "Troppo pesante per quanto visto in campo. Purtroppo abbiamo pagato due errori commessi nei primi dieci minuti. Adesso durante la sosta contiamo di recuperare i numerosi giocatori infortunati e ci prepariamo al meglio per la volata finale".

Castiadas che naviga in zona playout ma la salvezza diretta è distante appena quattro lunghezze. "Stiamo intensificando il lavoro atletico per farci trovare pronti. Ogni partita sarà una battaglia".

Al termine della stagione mancano otto incontri. Alla ripresa dei giochi Mesina e compagni faranno visita all'Atletico. Seguiranno le partite casalinghe con Lanusei e Latte Dolce, formazioni in lotta per il salto di categoria.

In mezzo ai due derby la trasferta col Flaminia, concorrente diretta per la salvezza. "Pensiamo gara dopo gara", continua Puccica. "E soprattutto dobbiamo guardare in casa nostra. Cercare sempre di dare il massimo. Sappiamo bene che ci aspetta un calendario difficilissimo. A partire dall'incontro del 17 marzo con l'Atletico, squadra che tra le mura amiche ha vinto dieci gare su quindici giocate".

Alla ripresa dei giochi dovrebbe essere nuovamente disponibile il capitano Davide Carrus, fermo da quasi un mese. "La sconfitta con l'Avellino - dice il presidente Pierpaolo Piu - non cancella quanto di buono è stato fatto nel girone di ritorno. Bisogna stare concentrati in quest'ultima parte di stagione che si annuncia durissima. Pretendo il massimo da parte di tutti. Non dovremo avere, chiude, nessun rimpianto".

Il vicepresidente Mauro Vargiolu. "Il momento è difficile, ma bisogna crederci. Domenica contro l'Avellino siamo stati protagonisti di una partenza sbagliata con la squadra rimasta sbilanciata in occasione dei primi due gol arrivati in pochi minuti: giocare contro una grande squadra evidentemente ha fatto brutti scherzi. Non possiamo più sbagliare anche contro i prossimi avversari che si chiamano Atletico, Lanusei e Latte Dolce".

Intanto proseguono i lavori di rifacimento del campo dell'Annunziata che prevedono anche la copertura delle gradinate. Per questa stagione le gare interne restanti saranno giocate a Muravera. A sognare la salvezza sono anche Torres e Budoni. Oggi il Budoni occupa la prima posizione utile per evitare i playout.

La Torres invece in piena zona playout con Castiadas, Ladispoli, Ostiamare. Un campionato tutto da decidere in chiave salvezza. Ma anche in alto dove il Lanusei vanta un vantaggio di sette punti sulle seconde, Avellino e Trastevere. Il Latte Dolce è un gradino sopra: i sassaresi sperano nei playoff per centrare la Serie C.
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