Il Cagliari conquista la prima vittoria del suo campionato. Lo fa alla Unipol Domus contro la Sampdoria, al termine di una partita ben giocata dai rossoblù fino al triplice fischio. 3-1 il risultato finale, con le reti di Joao Pedro dopo pochi minuti e, nella ripresa, di Caceres e ancora di Joao Pedro, che cala il tris nel recupero dopo il gol di Thorsby che aveva accorciato ridestando per qualche minuto le speranze blucerchiate. Invece i tre punti vanno ai rossoblù.

FORMAZIONI – Per la sfida casalinga la squadra di Walter Mazzarri (sulla panchina blucerchiata dal 2007 al 2009) scende in campo con Cragno, Caceres. Godin, Carboni, Lykogiannis, Nandez, Strootman, Marin, Dalbert, Joao Pedro e Keita.

Il mister degli ospiti D’Aversa risponde invece con Audero, Thorsby, Augello, Silva, Colley, Askildsen, Yoshida, Bereszynski, Candreva, Gabbiadini e Quagliarella.

Direzione di gara affidata all’arbitro Marchetti.

PRIMO TEMPO – Il Cagliari parte aggressivo e dopo 5 minuti raccoglie i frutti della pressione. Dalbert recupera un ottimo pallone e serve Keita, il numero 9 crossa da sinistra e Joao Pedro sulla linea insacca di testa. Marchetti e il Var valutano la posizione dell’attaccante senegalese, che alla fine risulta buona: rossoblù in vantaggio. 

Nell’azione che porta all’1-0 si fa però male Dalbert e Mazzarri è costretto a sostituirlo con Deiola. 

Accusato il colpo, la Samp prova a scuotersi. Lo fa in contropiede con Gabbiadini, che serve Candreva: il numero 87 calcia dal limite e coglie il palo a Cragno battuto. 

Forte del vantaggio, il Cagliari prova ad amministrare e tutto sommato ci riesce, evitando eccessivi rischi. Quagliarella, Gabbiadini e Candreva cercano di pungere, ma la retroguardia rossoblù, guidata da un Godin in gran spolvero nonostante il tour de force in nazionale, fa buona guardia fino all’intervallo.

Il gol di Joao Pedro (Ansa)
Il gol di Joao Pedro (Ansa)
Il gol di Joao Pedro (Ansa)

SECONDO TEMPO – Si torna in campo senza cambi e dopo pochi secondi ci prova subito Marin, ma il tiro del rumeno viene bloccato da Audero. 

Poi c’è il break della Samp, con Gabbiadini che imbeccato in area trova la deviazione, provvidenzialmente sporcata da Carboni. Nei primi minuti gli ospiti però spingono alla ricerca del pari, mettendo sotto pressione i rossoblù. 

Dopo 12 minuti Mazzarri fa rifiatare Godin, inserendo Ceppitelli.

Il Cagliari cerca di non schiacciarsi e – anzi – prova ad affondare di nuovo il colpo. Ci prova Keita e poi ci prova Marin, ma entrambi non trovano il bersaglio. 

Al minuto 65 grande fraseggio Deiola-Keita-Joao, poi ancora Deiola e palla a Keita, anticipato di un soffio da Audero in calcio d’angolo. 

Dieci minuti dopo il Cagliari passa ancora. Punizione dalla destra di Marin, la difesa ospite libera, Caceres stoppa di petto dal limite e prova il destro: la deviazione di Thorsby è decisiva e mette la palla all’incrocio, imprendibile per Audero. Doppio vantaggio per i rossoblù.

A 7 dalla fine, però, la Samp accorcia: Caputo centra in area da destra, Ceppitelli e Strootman si perdono Thorsby che di testa trova la deviazione vincente che vale il 2-1.

Poco prima del 90’ Mazzarri inserisce Pavoletti al posto di Keita, mentre il Cagliari si prepara a contenere l’assalto finale dei blucerchiati. Assalto che inizia con Candreva, che mette dentro un cross perfetto, ma Colley sbaglia il colpo di testa, con la palla che finisce a lato.

Nei 4 di recupero si va in apnea: Cragno esce alla disperata e mura Caputo salvando il risultato, con le proteste della Samp per una presunta trattenuta di Ceppitelli sull’attaccante ospite. Vuole il rigore anche D'Aversa, che insiste con Marchetti e viene espulso.

Sul rovesciamento di fronte Nandez conquista palla a destra, suggerimento perfetto per Joao Pedro che da due passi non può fallire: 3-1, sesto gol in campionato e, soprattutto, la gioia dei primi 3 punti per il Cagliari in questa stagione.

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata