Le reazioni dal mondo del calcio e non solo alla morte di Sinisa Mihajlovic non si sono fatte attendere. Per ricordare e commemorare l’ex tecnico Viola Sinisa Mihajlovic la Fiorentina giocherà con il lutto al braccio l'amichevole in programma domani alle 15 allo stadio Franchi contro il Monaco. Prima della gara verrà anche osservato un minuto di silenzio. Commosso anche il saluto della Samp, con una foto e la scritta “Ciao Sinisa”.

Il primo a intervenire è stato Renzo UIivieri, presidente dell'Associazione allenatori di calcio (Aiac): «La notizia della scomparsa di Sinisa Mihajlovic ci colpisce e ci rattrista profondamente. Tutta la comunità degli allenatori italiani piange la morte di un fiero protagonista del ruolo, dopo essere stato per altro un giocatore di assoluto valore». E ancora: «In passato alcune sue scelte, legate a una biografia complessa, sono state magari divisive. Ma la malattia inesorabile che lo aveva colpito, che ne aveva esaltato la proverbiale indole di combattente, e la dignità e la forza con cui l'ha affrontata ne hanno fatto un uomo vicino a ognuno di noi. In questo momento il peso della perdita grava sulla sua amatissima famiglia, alla quale va il nostro abbraccio commosso. Vincere non è il comandamento che informa il mestiere di vivere: lottare dà un senso alla vita. Sinisa, dunque, ha pienamente vissuto. Che la terra gli sia lieve». Un ultimo saluto al Guerriero arriva anche dal Genoa: «Addio a Sinisa Mihajlovic. Ci uniamo al dolore della sua famiglia e partecipiamo al lutto del calcio italiano».  

Quindi parla Gabriele Gravina, capo della Figc: «Sono profondamente addolorato, è un giorno triste per il calcio italiano» La Figc lo ricorda sul suo sito con una foto che lo ritrae con in mano la maglia azzurra e la scritta 11 Mihajlovic tra Gravina e il ct azzurro, Roberto Mancini. «Sinisa - sottolinea Gravina - è stato un protagonista dentro e fuori dal campo, un esempio di passione, determinazione e coraggio, in grado di ispirare e di emozionare. Mihajlovic è stato un campione vero come calciatore, come allenatore, ma soprattutto come persona. In un'epoca spesso contraddistinta dalla falsità, ha saputo anteporre sempre la verità non sottacendo i suoi difetti e le sue debolezze. Anche per questo deve essere ricordata la sua positiva testimonianza di vita». Sulla stessa linea le parole di Lorenzo Casini, presidente della Lega Calcio: «Oggi è un giorno molto triste per il mondo del calcio e dello sport: perde un grande uomo che anche negli ultimi mesi ci ha trasmesso la sua forza e la sua umanità. Sinisa resterà sempre un esempio di grande combattente, capace di farsi amare dai propri tifosi e rispettare dagli avversari. La Lega Serie A si unisce tutta al dolore della famiglia». 

Sui social sono intervenuti anche alcuni esponenti del mondo politico. A cominciare dalla premier Giorgia Meloni: «Hai lottato come un leone in campo e nella vita. Sei stato esempio e hai dato coraggio a molti che si trovano ad affrontare la malattia. Ti hanno descritto come un sergente di ferro, hai dimostrato di avere un gran cuore. Sei e resterai sempre un vincente». Giuseppe Conte, leader del M5S, ha twittato: «Ci ha lasciato non senza aver combattuto anche questa dura partita. Un ottimo atleta e un grande uomo di sport, mancherà ad ogni amante del calcio. Sentite condoglianze alla sua famiglia». Gli fa eco Tommaso Foti, capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia: «Una notizia che non avremmo mai voluto leggere. La morte di Sinisa Mihahjlovic ci riempie il cuore di dolore e tristezza. È stato un leone, un uomo vero, dentro e fuori il campo. Ha combattuto a viso aperto con coraggio la malattia. Senza mai rinunciare alla sua passione: il calcio. Ha dato uno straordinario esempio di forza e amore per lo sport e per la famiglia. Alla moglie e ai suoi adorabili figli giunga il cordoglio mio e di tutto il gruppo dei deputati di Fratelli D'Italia. Addio Sinisa, ricorderemo sempre la potenza dei tiri e dei tuoi valori». Quindi, su Instagram, pubblicando una foto che lo ritrae con Mihajlovic, non poteva mancare il tifoso del Bologna Pier Ferdinando Casini: «Arrivederci Sinisa! Nel nostro cuore di Bolognesi rimarrà sempre il tuo ricordo di cittadino speciale! I nostri colori rossoblù durante la loro storia gloriosa hanno vinto e perso, ma tu li hai onorati con una testimonianza di vita che non ha eguali !! Riposa in pace, Condottiero!!». Non poteva mancare il leader di Italia Viva Matteo Renzi: «Ciao Mister. Grazie per il coraggio che ci hai insegnato e per la forza che hai trasmesso. Un pensiero commosso alla tua famiglia, un pensiero a chi combatte contro la leucemia. E una preghiera».

Una bella foto di Sinisa Mihajlovic, con sotto un cuore spezzato e la scritta "ciao guerriero" è quanto ha postato sul suo profilo Instagram il cantautore Samuele Bersani. 

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