Cragno, due paratissime e una mancata uscita. Joao sta diventando un caso, malissimo Baselli
Bocciati su tutta la linea anche Pavoletti, Goldaniga, Deiola e Pereiro
Joao Pedro lotta contro gli spezzini (Ansa-Fagiolini)
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Spezia-Cagliari è finita 2-0. Ecco le pagelle rossoblù.
Cragno 6,5: Salva il Cagliari nel primo tempo: prima evita il gol olimpico di Verde, poi neutralizza il rigore dello stesso Verde, quindi compie un’autentica prodezza su Agudelo. Ma sul primo gol dei liguri resta troppo incollato alla linea di porta, quel cross nell’area piccola dovrebbe essere suo.
Goldaniga 5: Nei primi 45’ sembra il lanciatore designato del Cagliari, fuori misura le sue sventagliate. Bella addormentata sul raddoppio di Manaj.
Lovato 6: Meno autorevole di altre volte, compie qualche errore ma tiene botta e porta a casa la sufficienza. Esce lui per Keita perché aveva accusato un problemino fisico, speriamo nulla di grave.
Keita (dal 72’) s.v.
Altare 6: Anche lui non riesce ad opporsi a Manaj, ma tutto sommato fornisce una prova senza particolari svarioni. Di testa va anche vicino al gol che avrebbe riaperto la partita.
Bellanova 5,5: Corsa e propositività non mancano mai. Se lo cerchi per lo scatto lui c’è sempre, sia a destra nei primi 45’ che a sinistra nei secondi. Ma oggi pasticcia un po’ troppo e non crea mai pericoli alla retroguardia ligure.
Deiola 5: Prova opaca. Ai soliti limiti in fase di costruzione questa volta non fanno da contraltare i palloni recuperati e gli inserimenti pericolosi.
Pereiro (dal 62’) 5: Entra per far girare la partita ma non si vede mai.
Grassi 6: L’unico a salvarsi dei tre centrocampisti titolari. Regge davanti alla difesa chiudendo gli spiragli quando può, nel primo tempo è anche il più pericoloso dei suoi con due tentativi da fuori, il secondo termina a fil di palo.
Baselli 4,5: Il pupillo di Mazzarri ancora non c’è, ecco perché il mister lo aveva schierato titolare solo col Napoli per poi rimetterlo in panchina. Tante palle perse con errori anche banali e mai pericoloso
Marin (dal 62’) 6: A vedere il suo ingresso in campo, un rimpianto aver scelto Baselli. Entra bene in partita e prova a trascinare il Cagliari: qualche palla molto interessante al centro, anche gli angoli sono più pericolosi con lui.
Dalbert 6: Un cross molto interessante su cui fa ottima guardia la difesa spezzina. Diverse diagonali e recuperi difensivi importanti. Un primo tempo sufficiente, poi è costretto ad uscire per un guaio fisico.
Zappa (dal 46’) 5: Mostra i soliti limiti. Forse sarebbe stato meglio inserire Lykogiannis a sinistra e lasciare Bellanova a destra.
Joao Pedro 4,5: Sta diventando un caso, e non solo per il gol che manca ormai da un mese e mezzo (il 23 gennaio alla Fiorentina). Abulico, non si vede praticamente mai, non una giocata degna delle sue. Che fine ha fatto l’uomo che si prendeva sulle spalle la squadra?
Pavoletti 4,5: Un colpo di testa ampiamente a lato è il suo unico tentativo in 99 minuti di gioco compreso recupero. Si fa vedere pochissimo, in difficoltà anche nello spizzare sui tanti lanci in avanti dei rossoblù. E poi quel vizietto del braccio largo nei duelli aerei, dovrebbe fare più attenzione: si becca un giallo al 30’ e rischia la seconda ammonizione allo stesso modo nel finale di primo tempo.
Mazzarri 5: Brutto passo indietro del Cagliari, tornato alle nefaste prestazioni del 2021. Neanche con i cambi riesce a dare una svolta alla partita, risultato meritatissimo per lo Spezia, anche se c’è da rivedere l’angolo da cui è nato l’1-0. Quella che poteva essere la partita per spiccare il volo verso la salvezza diventa invece il match che dà un’amara certezza: c’è ancora tanto da lottare. E da lavorare.
(Unioneonline/L)