Cedere, prima di tutto. Per snellire una rosa che, tra meno di un mese, dovrà avere meno musi lunghi possibile ad Asseminello, per far rifiatare le casse e poter anche accontentare le richieste del nuovo allenatore Liverani. Il tecnico che riporterà la difesa a quattro nel Cagliari, con un tridente offensivo dove ci sarà di nuovo anche la figura del trequartista.

Riscatti

Il Cagliari incassa il primo bonus. L'Empoli, infatti, ha esercitato il suo diritto di riscatto per l'acquisto a titolo definitivo di Guglielmo Vicario. Piccolo sconto al club toscano, che ha portato a casa il portiere versando 8 dei 10 milioni pattuiti un anno fa. Ma l'Empoli dovrebbe aggiungere i 2 milioni mancanti come percentuale da versare al Cagliari in caso di nuova cessione del giocatore. Anche perché le proposte per Vicario, uno dei migliori portieri dell'ultimo campionato, non mancano. Intanto la Fiorentina, ma anche Lazio e Napoli valutano l'offerta giusta.

Ora la società rossoblù aspetta il Verona per la cessione di Giovanni Simeone. Situazione complicata, perché l'Hellas, dove sta già lavorando il nuovo ds Marroccu (fresco di rescissione col Brescia), non ha i 12 milioni necessari per il riscatto. Le società sono in contatto continuo e, anche in questo caso, col Verona che chiede uno sconto: il Cholito diventerebbe ufficialmente gialloblù per 10 milioni, con l'accordo di versare al Cagliari una percentuale della successiva cessione. Anche per il centravanti argentino, del resto, le richieste non mancano. E in fondo al presidente Giulini non dispiacerebbe veder tornare alla base il giocatore, per poi puntare a un prezzo superiore ai 15 milioni. Simeone junior piace alla Juventus, che lo vorrebbe come vice di Dusan Vlahovic, ma è anche nel mirino della Salernitana. Il giocatore, però, spinge per lasciare l'Italia e tentare l'avventura in Spagna, dove almeno 2-3 club della Liga sono interessati al giocatore, capace di chiudere la stagione con ben 17 reti all'attivo. Tutto tace, invece, sul fronte Brescia per Matteo Tramoni.

Corsa ai big

Riscatti, ma non solo. Perché il ds Stefano Capozucca continua le trattative per le cessioni necessarie a tappare il buco nelle casse, regolarizzare la posizione per l'iscrizione al prossimo campionato e, magari, provare ad accontentare le richieste del nuovo allenatore.

La pista più calda resta quella che dovrebbe portare Raoul Bellanova all'Inter: le parti trattano e la distanza sembra sempre più colmabile. Il Cagliari vorrebbe 9 milioni più 6 di bonus, i nerazzurri offrirebbero 7 milioni e il giovane centrocampista Cesare Casadei, magari con la formula del prestito con riscatto e controriscatto. Ogni momento può essere quello giusto per andare a dama e portare l'esterno cresciuto nelle giovanili del Milan alla corte di Simone Inzaghi. Attenzione poi al Monza, che oltre a Matteo Lovato (rientrato all'Atalanta), segue con attenzione i rossoblù Edoardo Goldaniga, Nahitan Nandez e Leonardo Pavoletti. Piace anche Alessio Cragno, che potrebbe finire in un giro di portieri dove sono coinvolte anche Napoli, Lazio e Fiorentina. «Per ora si parla con tutti e si verificano le situazioni», ha chiosato l'agente del portiere di Fiesole, Battistini. E si attendono proposte anche per Joao Pedro, che piace al Torino, certo, ma anche in Francia (Lille su tutti).

I rinforzi

Liverani aspetta anche rinforzi per una squadra che verrà rinnovata profondamente. Magari cercando qualche giocatore che il tecnico ha già allenato in passato. Uno dei papabili è Marco Mancosu, alla Spal nell'ultima stagione, che andrebbe a occupare in lista la casella dedicata ai giocatori-bandiera. E potrebbe tornare d'attualità l'italo-peruviano Gianluca Lapadula, in scadenza nel 2023 col Benevento, dove nell'ultimo campionato ha realizzato 11 reti in 21 presenze.

Al.M.

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