Cagliari batte Bologna 2-1: Pavoletti e Gaston Pereiro rispondono a Orsolini
Successo in rimonta per gli uomini di Mazzarri nel match di chiusura della 21esima giornata
Festa rossoblù dopo il gol di Pavoletti (Ansa)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Cagliari vince ancora, dimostrando di aver cominciato il 2022 davvero alla grande. La sfida della Unipol Domus contro il Bologna, match di chiusura della 21esima giornata, finisce 2-1 per i rossoblù di Sardegna.
Un successo ottenuto in rimonta, con Pavoletti e Gaston Pereiro che ribaltano il vantaggio messo a segno dagli emiliani con Orsolini.
FORMAZIONI - Tra infortunati e positivi al Covid, i due allenatori arrivano al match con le rose estremamente risicate. Dal primo minuto Walter Mazzarri manda così in campo Cragno, Altare, Lovato, Carboni, Bellanova, Marin, Grassi, Deiola, Lykogiannis, Joao Pedro e Pavoletti.
Sinisa Mihajlovic risponde invece con Skorupski, Bonifazi, Binks, Theate, Skov Olsen, Svanberg, Dominguez, Soriano, Dijks, Arnautovic e Orsolini.
Direzione di gara affidata all’arbitro Ghersini.
PRIMO TEMPO – La partita inizia dinamica, con le squadre che si danno battaglia con intensità. Ma per vedere la prima conclusione si devono attendere 10 minuti, quando Deiola libera il destro al limite, sparando però fuori bersaglio.
Quattro minuti dopo il Cagliari ha una super-occasione per passare in vantaggio: Altare cambia gioco a sinistra per Lykogiannis, l’esterno greco mette in mezzo e Bellanova è bravo a inserirsi, ma la sua conclusione ravvicinata si stampa sul palo alla sinistra di Skorupski.
La risposta del Bologna arriva al 23esimo, quando Theate viene pescato libero in area e sfodera il sinistro, con Cragno che si oppone con i pugni in calcio d’angolo.
Poco prima della mezzora ci prova Grassi, che dal limite “schiaccia” troppo il destro per impensierire Skorupski.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia in salita per gli uomini di Mazzarri. Dopo 9 minuti Lykogiannis si fa saltare sulla fascia e atterra Skov Olsen ai 18 metri. Ghersini concede la punizione e Orsolini la trasforma di sinistro, con una parabola perfetta che scavalca la barriera e finisce in rete, imprendibile per Cragno.
Incassato il colpo, Mazzarri procede al primo cambio, togliendo proprio Lykogiannis e inserendo Dalbert. Poi Deiola lascia il posto a Gaston Pereiro.
Ed è proprio Pereiro che dà ai sardi la scossa giusta, coronata al 79esimo con un tiro cross da sinistra su cui Pavoletti trova la deviazione vincente che vale il pareggio dei padroni di casa.
Il Bologna però non ci sta e sei minuti dopo sfiora il gol: è ancora Orsolini a provarci, ma Cragno riesce a deviare la sfera sul palo, salvando la sua porta.
Negli ultimi minuti Mazzarri perde Pavoletti, costretto a lasciare il campo dopo un duro scontro con Dominguez, sostituito da Zappa.
A 8 dalla fine ancora Bologna: Dominguez pesca in area Skov Olsen, che di testa manda a lato di un soffio. Il Cagliari risponde con un insidioso cross di Bellanova che per poco non beffa Skorupski e con un tiro dal limite di Grassi, che finisce alto sopra la traversa.
Al 90esimo Ghersini concede 6 minuti di recupero. Ed è proprio nell’extra-time che la squadra di Mazzarri ottiene la rete che vale il 2-1: Joao Pedro detta il passaggio in area per l’inserimento di Gaston Pereiro, che controlla sul filo dell’offside e di sinistro trova il pertugio giusto per bucare Skorupski sul primo palo firmando l’insperato vantaggio del Cagliari.
E così al triplice fischio la squadra di Mazzarri può festeggiare la sua terza vittoria della stagione, seconda consecutiva, mettendosi in tasca altri 3 punti preziosissimi.
(Unioneonline/l.f.)