Techfind Selargius e Cus Cagliari pronte a tornare in campo nel pomeriggio di domani per i due recuperi che chiuderanno la stagione regolare del’A2 femminile di basket. Poi via ai playoff, che vedranno le giallonere di coach Fioretto affrontare una tra Brixia e San Giovanni Valdarno, e i playout, in cui le cussine si giocheranno la permanenza nella categoria con il Bolzano, che ha chiuso al penultimo posto con dieci punti di vantaggio sulla Virtus Cagliari, condannata invece alla retrocessione diretta.

Prima di tutto ciò, però, occorrerà concentrarsi sui match di domani, che potrebbero permettere al San Salvatore di recuperare una posizione e passare dal settimo posto, in cui è scivolato dopo tre sconfitte consecutive, al sesto.

Alle 15.30, il Cus Cagliari ospiterà le siciliane dell’Alma Patti a Sa Duchessa e se, come peraltro coach Xaxa ha già fatto a La Spezia, ci si attendono ampie rotazioni in vista dei playout, dal Cus dell’ultimo mese ci si aspetta comunque una prestazione di livello.

“Proveremo a vincere cercando anche degli ulteriori progressi in vista delle gare da dentro o fuori. Patti è la squadra più in forma del momento, e con Llorente può rivelarsi una vera e propria mina vagante nei playoff. Il loro piazzamento finale verrà determinato anche da questa gara e arriveranno a Cagliari desiderose di portare via i due punti”, spiega il tecnico cagliaritano, che conferma la presenza di Rachele Niola nonostante un problema al ginocchio.

Alle 17, al PalaVienna di Selargius, la Techfind sfiderà la Cestistica Spezzina, ottava con quattro punti in meno delle sarde e certa dei playoff.

“Giocheremo per vincere. E anche se il nostro piazzamento finale non rispecchierà il rendimento avuto in una stagione passata tra terzo e quarto posto, sappiamo di poter affrontare chiunque”, chiosa coach Fioretto.

© Riproduzione riservata