Tra meno di una settimana (il 23 luglio) il Banco di Sardegna conta di iniziare il ritiro con le visite e poi la preparazione all'undicesima stagione di serie A che sarà svolta al Geovillage di Olbia come da tradizione. Il problema è che il Comitato Tecnico Scientifico del Governo non si è ancora espresso sui protocolli sanitari per la stagione che si aprirà il 29 agosto con la Supercoppa Italiana. Non solo, mancano indicazioni sull'eventuale afflusso del pubblico e in che misura rispetto alla capienza dei palazzetti. L'aspetto più grottesco è poi che non sono state date neppure indicazioni per l'arrivo degli stranieri e l'eventuale quarantena. Da ieri il ministro della Salute Speranza ha inserito la Serbia nella black list. Sono quindi chiusi i collegamenti aerei e su treno col paese della ex Jugoslavia. Diversi giocatori sono serbi: basti ricordare che nella Dinamo gioca Vasa Pusica, nella Virtus Bologna Teodosic e Markovic. Ci sono poi i giocatori provenienti dagli Usa, con regolare contratto di lavoro, ma ingresso in Italia complicato dalla procedura per i visti, senza dimenticare l'obbligo di quarantena.

Il presidente della Legabasket Umberto Gandini ha scritto al Governo e ai ministri dello Sport e della Salute. Una risposta era attesa già due settimane fa. Tardare oltre vorrebbe dire rendere caotica la preparazione alla stagione delle squadre ma anche costringere ad un rinvio della Supercoppa.
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