Una Cos che gioca bene, che segna e vince. Peccato per i sei punti persi nella fase finale di tre gare giocate negli ultimi turni, intervallati anche da due vittorie. L'ultima quella di oggi contro un avversario non certo facile come il Cynthia Albalonga. Tre punti d'oro zecchino con la Cos a tre oltre sopra la retrocessione diretta: il Terracina è già retrocesso.

Sta decisamente male anche una sarda, l'Atletico Uri, che a due turni dalla fine del campionato è penultima con quattro punti in meno dalla zona playout occupata proprio dalla Cos. Un crollo quello dell'Uri che gioca buone gare ma che nell'ultimo mese ha raccolto quasi nulla. Una situazione disperata quella della squadra di Massimiliano Paba.

Tutto il contrario della Cos che nell'ultimo mese si è messo a correre e a fare punti anche contro le squadre più forti del campionato.

Così la squadra di Antonio Carta e Francesco Loi ha raggiunto e abbondantemente superato questo Uri che oggi ha anche pagato l'assenza di alcuni squalificati. Purtroppo hanno vinto a sorpresa anche altre pericolanti come il Lodigiani e l'Anzio che hanno vinto contro l'ex capolista Gelbison e contro il Cassino conquistando tre punti che nessuno pronosticava.

La Cos è così rimasta al terzultimo posto: due punti sopra ci sono Lodigiani e Ilva. Poi a 36 punti l'Anzio. Quindi a 37 punti il Latte Dolce e a 38 l'Olbia capace di perdere in casa contro la Sarnese. Un basso classifica corto a due giornate dalla fine. Ci sono ancora sei punti in palio, pochi a pensare alle grandi rivoluzioni di fine classifica: il rischio è che Cos e Ilva rischiano di doversi salvare attraverso i playout.

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