Il cammino è lungo ma i presupposti per ottenere ottimi risultati sono ben visibili. La Sardegna si è distinta in questo fine settimana nelle gare fuori Regione a cui ha preso parte, sia nella velocità, così come nei lanci e nel mezzofondo. Il confronto con gli atleti più forti provenienti da tutto lo Stivale sta permettendo ai giovani talenti sardi di prendere sempre più confidenza con un livello nazionale a cui bisogna guardare costantemente per fare il salto di qualità.

Su tutti, spicca il record sardo di Diego Nappi: l’allievo di Marco Trapasso, portacolori dell’Atletica Porto Torres, ha siglato ieri a Roma al Trofeo Giorgio Bravin il record sardo sugli 80 Cadetti in 9’’06, valido anche come nuovo record della manifestazione e primato della manifestazione. Sempre sugli 80, tra le Cadette, al primo anno di categoria risalta la vittoria di Laura Frattaroli (Quelli che l’Atletica), che con il crono di 10’'16 non ha lasciato spazio a repliche. Molto bene, sul giro di pista Allieve, la talentuosa Maria Pola Sotgiu: la portacolori della Ichnos Sassari ha concluso la sua fatica in seconda posizione, realizzando il suo nuovo personale sulla distanza in 58’’91, un tempo di valore soprattutto in ottica ottocento metri, gara dove la Sotgiu può ambire a un posto tra le prime cinque in Italia per la sua categoria.

Liete notizie giungono anche dal mezzofondo: sempre al Trofeo Giorgio Bravin, quinto posto per  Matteo Mura (I Guerrieri del Pavone) sui 2000 in 6’05’’24 e sesta posizione per Fabio Foddis (Atletica Valeria) in 6’08’’24. Entrambi hanno realizzato il proprio personale, Mura migliorandosi di quattro secondi e Foddis di tre secondi. Nel mentre, a Carate Brianza durante il nono ‘’Miglio Gino Riva’’, netto passo in avanti per Ismaele Deidda: lo Junior seguito da Andrea Cabboi, tesserato per l’Olympia Villacidro, ha siglato il tempo di 8’38’’02 sui 3000, migliorandosi di ben dieci secondi e ottenendo l’ottava prestazione italiana stagionale di categoria. 

Ulteriori miglioramenti sono stati fatti e nuove occasioni di crescita si profilano all'orizzonte, per un movimento che matura sempre di più. “Ottimo Nappi, così come la Frattaroli e gli altri ragazzi: le gare fuori regione sono una grande occasione di crescita, che stimola gli atleti e consente loro di acquisire un bagaglio d’esperienza importante’’, commenta Stefano Caneo, responsabile del settore tecnico  velocità. “Continuiamo a crescere con pazienza e serenità, conclude Andrea Cabboi, responsabile tecnico del mezzofondo. “Ogni buon risultato portato a casa è un’occasione di riflessione e il punto di partenza per nuove sfide da affrontare’’.

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