Pietro Ceccatelli, la nuova scommessa dello sprint sardo
Il giovane velocista ha segnato un ottimo 7”12 nei 60 metri ai Tricolori Indoor Allievi di Ancona
Pietro Ceccatelli, 16 anni, durante una gara outdoor a Cagliari (foto concessa da Andrea Atzeni)
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La prima parte di stagione ha mostrato in maniera nitida la condizione degli atleti sardi e, per chi ha occhi attenti, nuovi talenti da tenere d’occhio: su tutti spicca il giovanissimo sprinter amsicorino Pietro Ceccatelli, capace di correre la distanza dei 60 metri in 7’’12 piazzandosi al sesto posto nella finale dei Tricolori Indoor Allievi di domenica scorsa ad Ancona. Un risultato di spessore, ottenuto lavorando con pazienza senza bruciare le tappe e che mostra all’atletica sarda le potenzialità di un velocista dalle belle speranze che può regalarle risultati di valore.
Ceccatelli, seguito dal tecnico Andrea Atzeni, ha doti di rilievo su cui può contare: ottima struttura muscolare, determinazione, una falcata rotonda e composta che lascia intravedere ampi margini di crescita anche nelle prove più lunghe come i 100 e i 200. Prima dei campionati italiani di categoria ha disputato ben otto gare, in modo tale da assicurarsi un posto per la rassegna nazionale senza correre il rischio di rimanere escluso dalla lista degli ammessi, ma nonostante ciò è arrivato all’appuntamento più importante della stagione invernale con un ottimo stato di forma che gli ha concesso di ottenere un piazzamento importante, alla sua prima partecipazione a un campionato italiano.
“Pietro è un ragazzo con ottime potenzialità che seguo da dicembre 2020’’, spiega il suo tecnico Andrea Atzeni. “Si allena tre volte alla settimana, qualche volta quattro. È molto giovane e per adesso va bene così, aumentare all’improvviso la mole di lavoro non serve a nulla’’. Campione sardo Allievi proprio sui 60, il ragazzo al secondo anno del Liceo Sportivo, è pronto per le gare all’aperto in cui le occasioni per mettersi alla prova non saranno poche, visto il ricco calendario stilato dal comitato regionale, così da garantire agli atleti isolani più opportunità possibili per limare i propri personali. “Oltre ad avere un’ottima velocità’’, aggiunge Atzeni, “è dotato di una buonissima resistenza che può tornare utile sia sui 200 che sui 400. Quest’anno punteremo sui 100 e sui 200 poi gradualmente ci concentreremo anche sull’esordio nel giro di pista nelle prossime stagioni’’. Obiettivi per il 2022? “Preferisco non caricare mai di ansia e aspettative i miei atleti’’, conclude il tecnico. ‘’Dobbiamo vivere alla giornata, continuare ad allenarci consapevoli che il duro lavoro è l’unico modo per affinare la propria preparazione e compiere passi in avanti significativi’’.