La capolista Virtus Roma ha battuto l’Esperia 86-57 e ha fermato a sette la serie di vittorie consecutive messe a referto dai cagliaritani nella C Gold di basket.

“Non siamo riusciti a contenere la loro fisicità. Siamo partiti bene all’inizio ma abbiamo concesso troppi secondi tiri e nella lotta al rimbalzo hanno sempre vinto loro. Il fatto di aver perso Garello per infortunio nel primo quarto, e con Perez e Manca in condizioni fisiche non ottimali, ci ha penalizzato a lungo andare. Abbiamo fatto il possibile ma con gli uomini contati non c’è stata partita. Dobbiamo recuperare le energie in vista del prossimo impegno contro l’Alfa Omega” ha commentato coach Federico Manca.

La gara. Contro i romani, reduci dalle prime due sconfitte stagionali, i granata hanno provato subito a mettere la testa avanti, ma dopo il vantaggio per 0-3 prima e 3-5 poi, hanno subito il ritorno dei padroni di casa, che hanno costretto gli ospiti a inseguire. Archiviato il primo quarto col punteggio di 20-11, l’Esperia ha cercato di ricucire nonostante l’uscita dal campo per infortunio dell’argentino Garello. Villani, Locci, Perez - al ritorno da una settimana di stop per guai fisici - e  Cabriolu hanno tentato di tenere il passo, ma i romani sono riusciti ad arrivati all’intervallo sul 42-28 e hanno poi dilagato fino al +28. La reazione dei cagliaritani non si è fatta attendere, ma dopo essersi riavvicinati fino al -18, hanno chiuso la terza frazione sotto di venti (66-46) e sono arrivati alla sirena sull’86-57.

C Silver. La seconda giornata di ritorno della C Silver si era aperta col successo della Ferrini nello scontro diretto con la Torres. La Delogu Legnami, reduce dalla sconfitta nel derby, si è riscattata nel match più importante della fase a orologio superando i sassaresi per 102-89. Ancora privi di Pedrazzini, i biancoverdi si sono affidati a Graviano (25), Putignano (20) e Salone (26), mentre alla Sef Torres non sono bastati Biolchini (27) e Spano (19).

Il Cus Sassari si è poi imposto 79-91 in casa della Manitech Elmas e lo stesso ha fatto il Sant’Orsola, che seppur condizionato dalle tante assenze, compresa quella di coach Mazzoleni per motivi familiari, ha vinto 75-79 sul parquet dell’Antonianum.

Il Veliero Calasetta, invece, ha battuto 73-69 i giallorossi del Buk Uri. “È stata una partita difficile, l’Uri era un po’ rimaneggiato ma ha fatto un’ottima partita. Noi abbiamo concesso troppo in certe fasi, l’andamento è stato un po’ altalenante ma siamo riusciti a gestire mentalmente anche i momenti difficili, in cui abbiamo concesso troppo alle loro guardie. Alla fine ha vinto chi aveva qualche arma in più e questi siamo stati noi”, ha commentato il coach del Calasetta, Danilo Magiera.

Virtus Roma-Esperia Cagliari 86-57

(20-11; 42-28; 66-46)

Virtus Roma 1960: Di Bello 5, Banach 9, Frisari 5, Casale 6, Giannini 2, Martino 12, Zoffoli 7, Longo, Pellegrinotti 2, Raffa 17, Lucarelli 11, Foku 10. Allenatore Tonolli.

Esperia Olimpia Cagliari: N. Manca 8, Cabriolu 6, Perez 1, Floridia 7, Chessa, Villani 4, Garello, Picciau 10, Locci 4, Sanna 17. Allenatore F. Manca.

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