La Dinamo a Faenza si gioca il futuro
Le ambizioni delle sassaresi per evitare i playout centrando il nono posto passano anche dal match sul parquet romagnolo
Giovanna Pertile in riscaldamento (foto G. Marras)
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Da un galvanizzante successo al supplementare per 91-89 contro il Ragusa, al match di ritorno a Faenza, superata all'andata dopo un overtime per 88-86. Le ambizioni della Dinamo per evitare i playout centrando il nono posto passano anche dal match sul parquet romagnolo.
L’andata. Nella vittoria al PalaSerradimigni oltre ai 57 punti americani di Lucas e Shepard si distinse il play Moroni che ne realizzò 17 con uno strepitoso 4/5 nelle triple che aiutò le biancoblù a sopperire alle difficoltà incontrate a rimbalzo (53-32 per il Faenza). Questa volta ci sarà anche Skoric a dare una consistente mano in difesa e sotto i tabelloni.
Le avversarie. Rispetto all'andata non c'è l'ala argentina Llorente (peraltro appena 3 punti a Sassari) ma è arrivata l'ala svedese Kantzy che ha 6 punti di media. Le giocatrici più pericolose restano il pivot nigeriano Kunaiyi-Akpanah che realizza 10 punti e cattura 15 rimbalzi ad incontro e la guardia statunitense Davis che ha media di 12 punti. Le italiane migliori sono il play Cupido (10 punti) e l'ala Policari (8 punti).