Il movimento sardo pensa in grande
Sono ben 950 gli atleti tesserati alla Fitarco Sardegna e tanti di livello assoluto che vantano già diverse vittorie a livello locale e nazionaleIl presidente della Fitarco Sardegna Pino Spanu in compagnia di alcuni atleti (foto concessa da Pino Spanu)
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Movimento solido e nutrito, che guarda con determinazione a un 2022 ricco di eventi in cui ben figurare, pronto a cogliere il meglio da ogni esperienza. Sono ben 950 gli atleti tesserati alla Fitarco Sardegna, di cui 750 appartenenti al settore assoluto e 200 al settore giovanile, atleti di caratura che, nel corso degli anni, si sono ritagliati il loro spazio a suon di vittorie sia a livello locale che a livello nazionale, dimostrando una continuità su cui costruire le basi per il futuro.
E, a proposito di futuro, sono vari i tiratori da tenere in considerazione a cominciare da Eleonora Meloni degli Arcieri Uras, che nell’arco nudo fa parte della nazionale giovanile e che può vantare nel suo palmares il titolo italiano nel tiro di campagna, ottenuto lo scorso anno, e la vittoria del campionato europeo a squadre. Nell’arco olimpico da segnalare la vittoria, sempre lo scorso anno, di Debora Pinna per la categoria Senior, oltre al primo posto alla Coppa delle Regioni. Sia al maschile che al femminile, la Sardegna può contare su atleti di spessore. “Irene Riguer è un’altra giovane che sta crescendo molto bene, così come Andrea Fresi della Società Asd Galluresi seguito da Anna Rita Nieddu’’, fa presente Pino Spanu, 64 anni presidente del comitato regionale di cui è alla guida da tre mandati, “così come Carlo Del Castello sempre nell’arco olimpico, Daniele Raffolini nel compound, Ilaria Spanu e Roberta Sideri, tutti nomi che possono regalarci belle soddisfazioni alla Coppa delle Regioni che si svolgerà dal 17 al 19 giugno a Paestum’’. Nel mentre, tanti altri giovanissimi stanno cominciando a farsi spazio e sono da tenere in considerazione per gli anni a venire. “Molto promettenti’’, aggiunge Spanu, “sono anche Edoardo Pinna nell’arco olimpico, Martina Del Duca nel compound già facente parte del giro della nazionale giovanile, Nicola Uccheddu e Matteo Dessì nell’arco nudo: si tratta di ragazzi con ampi margini di crescita’’.
Margini di crescita su cui lavorare per un avvenire che può vedere la Sardegna protagonista degli eventi principali del calendario. “Il 2022 sarà un anno significativo’’, conclude Spanu. “Dal 23 al 25 settembre ci saranno in Sardegna i campionati italiani 3D a Is Arenas, organizzati dagli Arcieri Annuagras del presidente Ignazio Tiana. Sarà un grande appuntamento, un’opportunità di crescita e un’occasione per avvicinare alla disciplina del tiro con l’arco nuove persone che potranno toccare con mano la bellezza di questo sport’’.