Lo stop forzato del campionato di serie D provocato da alcuni casi di positività nel Lanusei, ha permesso al Carbonia di David Suazo di svuotare ulteriormente l’infermeria (benché Mastino al momento abbia ancora dei problemi) e di prepararsi al meglio alla gara che domenica i minerari disputeranno contro il già salvo e tranquillo Muravera.

Quanto tranquillo tuttavia? Arriverà un Muravera ancora assetato di punti e giustamente deciso a non vestire i panni della vittima sacrificale contro il pericolante Carbonia, ora ultimo in classifica, o si presenterà allo Zoboli una squadra già soddisfatta così? Prende corpo la prima ipotesi, cioè una squadra che venderà carissima la pelle prima di tutto nel rispetto dello sport.

Ma il Carbonia ha giocoforza più motivazioni: "Non dobbiamo più guardare a ciò che fanno gli altri - sottolinea il vice presidente Federico Cinus - ma proporci con decisione e speranza perché sappiamo bene che possiamo stare nel treno spareggi: tuttavia la vittoria va conquistata a ogni costo". Poi si presenteranno tre gare di fila ogni mercoledì e domenica: "Giocare ogni tre giorni - conclude il manager - sarà pesante per il consumo di energie mentali e fisiche ma non c'è altra soluzione".

Al momento per domani Suazo non ha previsto la disputa di amichevoli con formazioni locali ma solo allenamenti serrati. 

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