Teo Teocoli ad Arzachena con “Tutto Teo”: «Caccamo vive. E finché dice fesserie va bene»
L’appuntamento questa sera alle 21 all’Auditorium, domani su L’Unione Sarda l’intervista integrale al comicoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nell’unica data sarda del 2024 Teo Teocoli approda ad Arzachena: stasera, alle 21, il poliedrico artista, classe 1945, sarà di scena all’Auditorium con lo spettacolo “Tutto Teo”. Un evento curato dalla Fondazione Bernardo De Muro, in collaborazione con il Comune di Arzachena e gli assessorati alla Cultura e alle Attività produttive, che vedrà Teocoli, accompagnato dalla sua storica band, destreggiarsi tra imitazioni di personaggi reali e l’interpretazione di stereotipi di fantasia, senza soluzione di continuità: da Adriano Celentano a Felice Caccamo, passando per Maurizio Costanzo, Cesare Maldini, Ray Charles, Roberto Bolle e tanti altri. “Per il ventiquattresimo anno affrontiamo una tournée con mia la band, in cui nel tempo saranno cambiati sì e no due membri, e i teatri sono sempre pieni: non dovrei dirlo io, ma è una bella soddisfazione. Fra due mesi compio 80 anni ma il fisico regge, e Caccamo vive. E finché dice fesserie va bene”, interviene Teocoli, la cui intervista integrale sarà in edicola domani su L’Unione Sarda.
L’appuntamento rappresenta un momento culturale collettivo capace di tenere vivo l’interesse verso la produzione di spettacoli di elevata qualità, destagionalizzando l’offerta. “Avere un artista del calibro di Teo Teocoli ad Arzachena rappresenta un’opportunità straordinaria per il nostro territorio: Teo non è solo un comico di grande talento, ma anche un simbolo della cultura e dello spettacolo italiani, capace di unire generazioni diverse con la sua ironia e la sua capacità di raccontare l’Italia con leggerezza e profondità”, commenta soddisfatto il direttore artistico della Fondazione De Muro Fabrizio Ruggero. “La sua presenza qui dimostra come il nostro territorio possa diventare un centro attrattivo per eventi di alto livello, offrendo momenti di svago e cultura alla comunità locale e ai visitatori. È un ulteriore passo nel nostro impegno per promuovere l’arte e lo spettacolo come strumenti di inclusione e sviluppo culturale”.
Gli fa eco la presidente della Fondazione De Muro, Sara Russo: “Investire sulla cultura è una scelta strategica per il nostro territorio, perché la cultura non è solo intrattenimento, ma un motore di sviluppo sociale, economico e turistico. Eventi come questo, con artisti di rilievo nazionale, non solo creano occasioni di aggregazione per la comunità, ma rafforzano l’immagine del territorio come meta di qualità, capace di offrire esperienze uniche”. Infine il delegato alla Cultura del Comune di Arzachena, Giovanni Carta: “Con una programmazione culturale costante e di qualità, Arzachena può diventare un modello di integrazione tra tradizione e innovazione, attirando non solo turismo ma anche investimenti e nuove opportunità per le giovani generazioni”.