Suscita non poche curiosità e aspettative l’esperimento live action in arrivo su Netflix di “One Piece”, ispirato al manga giapponese del maestro Eiichiro Oda che narra le entusiasmanti avventure della ciurma di pirati più originale che mai, capitanata da Monkey D. Luffy - anche conosciuto come “il pirata di gomma” - alla ricerca del preziosissimo tesoro di Gol D Roger. 

Ormai da tempo divenuta la serie a fumetti più venduta in Giappone, nonché la più apprezzata dai tempi di “Dragonball” di Akira Toriyama, tale adattamento ha suscitato - fra l’entusiasmo dei più - anche una nutrita dose di perplessità, derivata soprattutto dal timore che le controparti in carne ed ossa degli iconici personaggi potessero non funzionare allo stesso modo della versione cartacea o della serie anime. Ma avvalendosi di un’esperienza ormai decennale, oltre che dell’immancabile cura da sempre riposta nel supervisionare i suoi progetti, Oda promette con quest’ultima fatica di lasciare il segno anche fra i più diffidenti. 

E a seguito dell’ultimo trailer rilasciato da Netflix negli scorsi giorni, il mangaka s’è espresso di recente con un messaggio profondamente sentito diretto ai lettori. Secondo Oda infatti - tra chi inneggia alla speranza e chi invece allo scetticismo  - non ci sarebbe motivo per scaldarsi sulle chiacchiere che si sprecano riguardo al progetto. Basandosi principalmente sull’impegno e la dedizione riposti nel realizzare la serie - con una chiara attenzione per i dettagli e la volontà di mantenere intatto lo spirito dell’opera originale - Oda ha condiviso sul suo profilo ufficiale Instagram quanto segue:

“Eccoci pronti con il live action di One Piece! Il teaser e il trailer sono già usciti e il lancio dello show è previsto per il 31 agosto. Ve lo dico, non c’è stato alcun compromesso nel realizzare questa serie tv! E le celebrazioni sono già cominciate, è divertente vedere le reazioni delle persone quando vengono rilasciate le varie informazioni. Ed è assurdo che l’idea di adattare One Piece ad un live action sia stata pensata ben 7 anni fa! Com’è stato possibile trasporre nella realtà un mondo del genere? C’è voluto tanto lavoro…  gli sforzi degli attori, la ricostruzione di edifici e costumi, realizzare le situazioni in modo che potessero funzionare solo nel live action, i dialoghi… e l’impegno di così tante persone che hanno lavorato insieme è stato già di per se qualcosa di bellissimo. Dopo il lancio sono certo che alcuni punteranno il dito su quel personaggio che manca, o su quella scena che è stata omessa, o sulle differenze rispetto al manga. Ma sono sicuro che queste critiche arriveranno da chi prova amore per One Piece, quindi mi godrò anche i commenti come questi! La storia durerà otto episodi, e ci condurrà voi sapete dove!”

Qui di seguito riportiamo anche la sinossi ufficiale di Netflix: "Basato sulla serie manga più venduta di sempre in Giappone, ONE PIECE è una leggendaria avventura di mare come nessun'altra. Monkey D. Luffy è un giovane avventuriero che ha sempre sognato una vita di libertà. Luffy parte dal suo piccolo villaggio per affrontare un pericoloso viaggio alla ricerca di un leggendario tesoro, il ONE PIECE, per diventare il Re dei Pirati. Ma, per trovarlo, Luffy dovrà riunire l'equipaggio che ha sempre desiderato e trovare una nave su cui salpare, perlustrando ogni centimetro dei vasti mari, scampando ai Marines, e superando in astuzia pericolosi rivali ad ogni occasione"

Con gli interpreti Iñaki Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Romero e Taz Skylar, oltre a  moltissimi altri che rivestiranno i ruoli dei bizzarri personaggi, One Piece si appresta ormai a trovare spazio nei nostri salotti. Riuscirà nell’impresa di far ricredere anche i fan più integralisti? 

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