In attesa di assistere in sala a quella che potrebbe essere l’ultima apparizione di Tom Cruise nei panni dell’agente speciale Ethan Hunt, emergono nuovi dettagli sul prossimo “Mission Impossible - The Final Reckoning”, sequel diretto del precedente “Dead Reckoning”, sempre firmato da Christopher McQuarrie e capitolo della saga che punta, con le sue sequenze d’azione ed effetti visivi mozzafiato, a porsi come il più adrenalinico ed entusiasmante di sempre.

Con l’uscita attesa per quest’anno, il titolo mira ad alzare il livello dell’esperienza come mai accaduto prima, ponendosi potenzialmente come il canto del cigno di Cruise all’interno della serie cinematografica, e chiudendo così il cerchio - salvo sorprese eventuali - di un trascorso sul set durato quasi trent’anni.

L’ottavo capitolo, ancora una volta scritto e diretto da McQuarrie, porterà avanti le indagini di Ethan sulle tracce di una pericolosa intelligenza artificiale denominata “L’Entità”, capace di assumere una coscienza autonoma e d’infiltrarsi in qualsiasi sistema di difesa. Dopo aver recuperato la chiave necessaria per la sua disattivazione, Ethan si dirigerà alla ricerca del sottomarino russo K-599 Sevastopol, dove viene tenuto nascosto, lontano dalla superficie, il sistema centrale dell’IA. Anche stavolta, Cruise avrà al suo fianco un cast d’altissimo livello, tra cui troveremo Hayley Atwell, Ving Rhames, Simon Pegg, Vanessa Kirby, Henry Czerny e Frederick Schmidt.

Trovandosi a girare anche in questa circostanza buona parte delle riprese nel Regno Unito, Cruise ha voluto ribadire il suo amore per la terra e la cultura anglosassone. Per tali ragioni, la star ha ricevuto lo status di cittadino britannico onorario e sarà celebrato al British Film Institute per l’impegno dimostrato in decenni di attività. A proposito di questi riconoscimenti, Cruise ha dichiarato al Daily Mail: “Realizzo film nel Regno Unito da oltre 40 anni e non ho intenzione di fermarmi”. Anche il maestro Kenneth Branagh non ha potuto esimersi dal lodare il collega per il contributo dato, affermando: “Ormai è un britannico onorario, si gode l'atmosfera ed è sempre cortese, quando viene riconosciuto. È un tipo che ride facilmente e ama così tanto quello che fa, il suo entusiasmo è contagioso.”

Sull’amore sfegatato per il Regno Unito, Cruise si era espresso anche in una precedente intervista risalente al 2022, sostenendo all’epoca: “Credo di essere un anglofilo. Trascorro molto tempo in Gran Bretagna e non solo per motivi di lavoro. Amo semplicemente stare qui. È un fantastico mix di antico e moderno. Adoro visitare i luoghi storici, come la Torre di Londra, la Colonna di Nelson, Buckingham Palace e tutti quei posti straordinari pieni di storia”.

Per quanto riguarda invece le mirabolanti evoluzioni compiute sul set, la star ha finalmente svelato il suo tocco segreto: una colazione iperproteica a base di salsicce e un numero smodato di uova. Intervistato dalla rivista People, dopo che gli è stato chiesto come riesca a sostenere stunt come quello che lo vede appeso alle ali di un biplano, ha dichiarato: “In realtà faccio una colazione enorme. La quantità di energia che ci vuole... mi alleno duramente per quella passeggiata sulle ali. Mangio salsicce e quasi una dozzina di uova, pancetta, toast, caffè e liquidi. Mangio molto perché lassù fa freddo. Siamo ad alta quota. Il mio corpo brucia molte calorie”.

Svelando d’essersi ispirato ai wingwalker per girare scene di questo tipo, ossia quegli artisti spericolati capaci di saltare tra le ali degli aerei, ha aggiunto: “Ricordo di aver visto vecchi filmati di wingwalker. Quei velivoli viaggiavano a 65-80 chilometri orari. Questo velivolo supera i 200 chilometri orari. Quando sono uscito sull'ala ho capito che ti toglie il fiato”.

Infine, raccontando con un tocco di tenerezza che la sua defunta madre fu felice di non aver saputo i dettagli di questa sequenza prima che venisse completata, ha voluto riportare le sue esatte parole: “Oh, tesoro, sono così contenta che non mi hai informato prima!”

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