Si attende il verdetto del coroner, il medico legale, per cercare di ricostruire le ultime ore di Matthew Perry, l'indimenticabile Chandler Bing della serie dei record Friends.

«Adorava il pickleball e giocava tutti i giorni, ma quel giorno, sabato, era affaticato, più affaticato del solito, e aveva lasciato il campo dopo un'ora di partita», ricorda Billy Bush, rampollo della famiglia che ha dato all'America due presidenti ed ex presenza fissa in show di intrattenimento della Nbc.

I medici legali hanno intanto concluso l'autopsia e restituito il corpo alla famiglia perché possa pianificare il funerale. A quanto emerso Matthew, 54 anni, lo scorso inverno aveva passato oltre un mese in ospedale per problemi di salute. «Gli amici temevano che non ce l'avrebbe fatta, poi però si era ripreso, sempre sperando che un nuovo lavoro o una nuova donna fosse dietro l'angolo», ha detto una fonte.

Ci vorranno settimane, da sei a otto, prima dell'esito conclusivo dei test tossicologici per capire se Perry – che viveva da solo dopo aver superato la dipendenza pluridecennale da alcol e stupefacenti – avesse preso medicine (tra le boccette trovate nella sua villa di Pacific Palisades c'erano ansiolitici e antidepressivi) che potrebbero aver interagito in modo letale con l'immersione nell'acqua calda della vasca jacuzzi dove è stato trovato morto.

A New York intanto i fan si sono radunati sotto la casa del West Village dove furono girati tra il 1994 e il 2004 gli esterni della serie.

Gli altri protagonisti di Friends – Jennifer Aniston, Courteney Cox, David Schwimmer, Lisa Kudrow e Matt LeBlanc  - sono rimasti per lunghe ore in silenzio dopo la morte della loro co-star: «Stanno lavorando a una dichiarazione congiunta», ha anticipato una fonte. A nome dello show ci aveva pensato la Warner Bros ieri a farli parlare definendo Matthew sul profilo ufficiale della sitcom «un vero dono per tutti noi».

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata