Carlo Licheri ha vinto il "Premio Raffaella Carrà" al Pop Corn Festival del Corto 2021 con il suo “L'Ultima Habanera”.

Il regista nuorese, 32 anni, è stato premiato a Porto Santo Stefano (Grosseto) da Sergio Japino. 

A presiedere la Giuria della manifestazione lo scrittore Federico Moccia, con Marco Spoletini, Manuela Rima, Stefano Giovani, Carlo Griseri, Euridice Axen, Michele Sabia e Michele Suma.

"Con il suo ombelico e con la sua risata, con la sua leggerezza e la sua profondità ci ha fatto compagnia emozionandoci e divertendoci. Così questo film, in un modo tutto suo ce l'ha ricordata, rievocata. Nel cortometraggio vediamo una cantante, i capelli biondi, e anche un musicista, Franco Pisano, che ce l'ha fatta amare ancora di più con il suo Tuca Tuca": questa la motivazione del riconoscimento.

Il corto dell’artista nuorese ha come protagonista una cantante bionda, che annuncia la fine della Guerra mondiale su Radio Sardegna. 

"Sono senza parole – ha commentato il giovane regista -, ringrazio dal profondo del cuore Raffaella e Sergio Japino per la carezza e questo splendido dono, che spero di onorare. Grazie di cuore alla Giuria, al mio cast e alla troupe. Dedico questo premio al nostro attore e amico Diego Pani, che è di Santu Lussurgiu, e con lui a tutto il Montiferru, all'Oristanese, alle comunità colpite. Questo momento di gioia personale sia una carezza per loro".

Quasi contemporaneamente alla premiazione di Porto Santo Stefano, all'"Andaras - Traveling Film Festival" di Fluminimaggiore, la protagonista Enrica Mura ha ricevuto una Menzione Speciale: "Per aver interpretato con carattere, stile, personalità, il tormentato e anticonformista personaggio di Bruna, in bilico tra orgoglio e delusioni, e per aver sostenuto con la sua voce una originale versione in lingua sarda della Carmen".

(Unioneonline/F)

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