The Jazz Club Network 2022, il percorso musicale isolano proiettato sin dalle origini alla continua ricerca di nuove atmosfere, nuovi spazi, nuove sonorità, è organizzato da CeDAC/Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna in collaborazione con Sardegna Concerti. La novità di questa nuova edizione è il debutto del Jazz Club Network sui due palcoscenici del Teatro Massimo, le sale M2 ed M1.

Lo spazio teatrale al centro di Cagliari si appresta ad accogliere gli amanti della musica jazz con un foyer rinnovato nell'impianto luci e negli arredi, pronto alla sfida del multimediale e delle arti visive e in perfetta sintonia con i live che da fine febbraio ai primi di maggio si susseguiranno sui palchi.

Un risultato importante nell'economia delle politiche culturali dell'Isola e frutto di un nuovo corso, iniziato lo scorso 4 gennaio, grazie alla co-gestione di Cedac e Jazz in Sardegna, due delle realtà dello spettacolo e della musica dal vivo tra le più prestigiose dell'Isola, guidate da Antonio Cabiddu e Massimo Palmas.  

Cagliari non sarà però l'unica città ad ospitare The Jazz Club Network: come da tradizione i tredici concerti previsti a partire da oggi e in scena fino al 7 maggio faranno tappa negli altri due club del circuito sardo, ovvero Il Vecchio Mulino di Sassari e il Poco Loco di Alghero, capisaldi e crocevia delle nuove tendenze artistiche della musica jazz isolana.

Sui palcoscenici dei tre club si alterneranno autentiche leggende della musica nazionale e internazionale: è il caso di Marco Pacassoni trio ft. Horacio "El Negro" Hernandez & Lorenzo De Angeli. Il polistrumentista e vibrafonista salirà sul palco accompagnato da Horacio "El Negro" Hernandez, batterista tra i massimi esponenti mondiali del latin-jazz, alla presenza del bassista Lorenzo De Angeli.

Tra gli Special events, in esclusiva al Teatro Massimo di Cagliari due concerti di grande richiamo nel panorama musicale mondiale: il primo con la regina del jazz Dee Dee Bridgewater, che torna in Sardegna con un live dai toni caldi e avvolgenti, un nuovo progetto artistico realizzato assieme a una band tutta italiana; e il secondo con la coppia cubana di star mondiali Gonzalo Rubalcaba & Aymée Nuviola.

Sul palco del Massimo le due superstar cubane portano in scena il loro ultimo progetto "Viento y Tiempo" in una versione duo.

Non solo jazz ortodosso, ma anche musica nera con divagazioni nel pop-rock, nel swing e nell'ambient, col meglio della vocalità internazionale, come nel caso di Chiara Pancaldi, insignita nel 2015 del premio "Best Vocal Jazz Album", e Samara Joy, una delle giovani cantanti più promettenti d'America, balzata alla ribalta per aver vinto nel 2019 il "Sarah Vaughan International Jazz Vocal Competition".

E in questo viaggio dal sud al nord dell'Isola, non passerà certo inosservata la carica espressiva di due tra i più intensi musicisti nostrani: Flavio Boltro, tromba di riferimento del jazz italiano, insieme a Fabio Giachino, tra le figure più interessanti della nuova generazione di pianisti.

In un'ottica di grande modernità ed eclettismo, da non perdere l'appuntamento col batterista e compositore californiano Jeff Ballard, un artista che nel corso della sua carriera ha saputo sviluppare un linguaggio unico, un suono plasmato dal jazz ma in grado di intercettare sonorità rock, free jazz ed elettroniche.

Il circuito di mostri sacri del jazz sarà inaugurato questa sera dal pianista, tastierista e compositore originario di Los Angeles, tra i più richiesti dai festival di tutto il mondo, Danny Grissett, definito dalla critica come "uno dei top tre giovani pianisti della scena contemporanea internazionale", che replicherà sabato 26 febbraio a Il Vecchio Mulino di Sassari. 

Ingresso con green pass rafforzato e mascherina FFP2.

L.P.

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