Prende il via sabato 16 dicembre la prima edizione del SardiniART Festival, rassegna di eventi culturali, aperti a tutta la cittadinanza, organizzata dalla Sound Music Art Association a Quartu Sant’Elena grazie al sostegno dell’Amministrazione Civica guidata da Graziano Milia.

Domani l’inaugurazione alle ore 19.30 nell’Ex Convento dei Cappuccini con il concerto di Simone Onnis, affermato chitarrista quartese, considerato tra le eccellenze sarde del panorama concertistico nazionale ed internazionale: è stato il primo specialista isolano delle sei corde ad essersi esibito alla Carnegie Hall di New York, una delle più prestigiose sale da concerti nel mondo.

Il virtuoso proveniente dalla scuola segoviana di Alirio Diaz, di cui è stato allievo e assistente, si esibirà nel recital “Legno che canta” proponendo alcuni dei brani più celebri del repertorio per chitarra classica di tutti i tempi.

Domenica 17 alle ore 12 presso l’Azienda agricola Cesare Fois e Figli, in via Garibaldi 39 sempre a Quartu Sant’Elena, si terrà una degustazione di vini cittadini seguita dal concerto di Lonely Boy, al secolo Andrea Deiana Porcu, che con la sua voce, la chitarra e le sue armoniche propone uno spettacolo variegato e stimolante in sardo, italiano e inglese interpretando i più diversi generi e stili musicali.

Nella stessa giornata, a partire dalle ore 18.30, si ritorna nell’Ex Convento dei Cappuccini per un concerto d’eccezione: special guest della kermesse un nome importante per gli appassionati, Juan Lorenzo, considerato il più autorevole chitarrista flamenco in Italia, un genere musicale che vanta un seguito molto vasto.

Formatosi a Sevilla, nel cuore dell’Andalusia, da subito si è esibito nei tablaos e fiestas della città: in 30 anni di attività ha tenuto più di 2000 concerti in tutto il mondo collaborando con alcune delle figure più importanti della musica popolare andalusa e del pop internazionale.

L.P.

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