"Cagliari Film Festival", al via la sesta edizione
Fra i temi al centro del programma cambiamenti climatici, tutela del lavoro e migrazioniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Salvaguardia dell'ambiente, cambiamenti climatici, tutela del lavoro, migrazioni e diritti di chi si mette in viaggio. Sono questi i temi al cuore della sesta edizione del Cagliari Film Festival, rassegna di impegno civile organizzata dall'Associazione culturale Tina Modotti.
Dopo gli appuntamenti di maggio con Uliano Lucas e Gianni Olla, durante i quali si è riflettuto sul Sessantotto, da domani parte un nuovo programma di incontri che si concluderà il 20 ottobre.
Dodici i film proposti, che si intrecciano con sei lezioni di cinema, presentazioni con autori ed esperti di critica cinematografica e didattica dell'audiovisivo.
Fra i grandi nomi attesi, quello del regista Mario Brenta, già collaboratore di Ermanno Olmi, e poi Letizia Cortini, docente alla Sapienza di Roma di Storia e fonti del documento audiovisivo ed esperta di Public history, Vanessa Roghi, storica che ha firmato diversi documentari per Rai3, ma anche il critico Gianni Olla, il regista Sergio Naitza e lo storico Luciano Marrocu.
Si parte domani con un'anteprima realizzata in collaborazione con la Fondazione Sardegna film commission: alle 20, nello spazio creativo Artaruga di via San Giovanni, la proienzione dei tre cortometraggi "Paese Museo 1968-2018" di Andrea Mura (2019), "Ausonia" di Giulia Camba e Elisa Meloni (2019), "Strollica" di Peter Marcias (2017).
Dopo questo primo appuntamento, il 18 ottobre il Cagliari film festival entra nel vivo spostandosi nel Teatro Massimo dove, alle 10.30, sarà proiettato, in una matinée per le scuole, il documentario "Domani" (Francia, 2017, 118') di Cyril Dion e Mélanie Laurent, in cui i due registi si spostano "on the road" alla ricerca di risposte per salvaguardare l'ambiente e le generazioni future.
Si prosegue nel pomeriggio, quando alle 17.30, in continuità con la proposta del festival della scorsa primavera, si parla ancora di Sessantotto attraverso "Il grande sogno" (Italia, 2009, 101'), film di Michele Placido che rievoca le storie di studenti borghesi in lotta con la società capitalista.
(Unioneonline/v.l.)