Dopo l’impressionante successo di “Dune - Parte Due” nelle sale di tutto il mondo, la star del cinema Timothée Chalamet mette da parte razze aliene e scontri galattici per dedicarsi alle riprese di “A complete Unknown”, pellicola ispirata alla storia vera del cantautore Bob Dylan. Con l’uscita fissata per il 2025 e le riprese programmate a New York fino a maggio di quest’anno, il film ricostruirà la fase iniziali che han portato il noto compositore a diventare una leggenda della musica folk.

Alle riprese è coinvolto in prima linea il director James Mangold, già autore in passato di biografie a tema musicale come lo splendido “Walk the Line” e ricordato anche per aver firmato la regia dell’ultimo Indiana Jones. Sappiamo inoltre, come riferito dallo stesso Mangold, che Dylan ha condiviso insieme al team alcuni appunti personali, dando così un contributo fondamentale all’accuratezza del progetto.

Con la volontà di perseguire un orientamento meno tradizionalista e più vicino allo stile di Robert Altman, il filmaker ha svelato lo scorso anno, durante un’episodio del podcast Happy, Sad, Confused, alcuni importanti dettagli: «Non si tratta realmente di un biopic su Bob Dylan. Il motivo per cui Bob ci ha sostenuto così tanto nel realizzarlo è legato a quello che racconterà. In tutti i casi in cui penso ai migliori film ispirati a fatti realmente accaduti, non seguono gli eventi dalla nascita alla morte, ma affrontano un momento davvero specifico. In questo caso, potrebbe sembrare davvero in stile Altman, ma si tratta di un'opera collettiva su questo periodo, l'inizio degli anni 60 a New York e su questo ragazzino di 17 anni con 16 dollari in tasca che fa l'autostop per arrivare a New York e incontrare Woody Guthrie, che è in ospedale e sta morendo a causa di una malattia ai nervi». E ha poi aggiunto: «E canta a Woody una canzone che ha scritto per lui e diventa amico di Pete Seeger, che è come un figlio per Woody, ed è Pete che gli fa ottenere dei concerti in alcuni club, dove incontra Joan Baez e tutte queste altre persone che sono parte di questo mondo, e questo giovane che viene dal Minnesota e non è conosciuto, che ha un approccio fresco alla vita, diventa una star, ottiene un contratto con una delle più grandi case discografiche al mondo in meno di un anno. Tre anni dopo le sue vendite sono alla pari con quelle dei Beatles».

Più nello specifico, sulla collaborazione offerta dal cantautore Mangold ha espresso quanto segue: «Ho trascorso alcuni giorni meravigliosamente affascinanti in sua compagnia, solo con lui, parlando insieme. Ho uno script con degli appunti personali che considero un tesoro. Ama i film. La prima volta che mi sono seduto a parlare con Bob, una delle prime cose che mi ha detto è stata: amo Cop Land».

Degli ultimi giorni sono invece le prime foto dal set, che immortalano Chalamet con indosso gli abiti della star musicale ed una somiglianza a dir poco impressionante. Anche su quanto possiamo evincere dagli scatti, l’arco temporale che andrà ad interessare la pellicola partirà dal debutto sulla scena folk newyorkese del 1961 e - stando ad ulteriori informazioni fornite da Deadline - arriverà fino al Newport Folk Festival del 1965, con particolare attenzione sulla fase transitoria che ha portato dal sound acustico all’uso della chitarra elettrica.

Qualche particolare in più è stato fornito dal Mangold lo scorso anno in un’intervista rilasciata a Collider: «È un periodo davvero straordinario per la cultura americana, e per la storia di Bob: un giovane Bob Dylan di 19 anni che arriva a New York con due dollari in tasca e diventa una celebrità mondiale nel giro di tre anni. Prima di tutto è stato accolto nella famiglia di musica folk a New York e, naturalmente, a un certo punto è passato oltre, mentre la sua fama cresceva oltre ogni immaginazione».

Scopriamo inoltre che figure importanti nel panorama musicale dell’epoca come Woody Guthrie, Joan Baez e Pete Seeger, avranno un ruolo importante in questo film. Oltre ad Elle Fanning che interpreterà Sylvie Russo, personaggio immaginario su cui il giovane Dylan riporrà i suoi interessi sentimentali, troveremo Edward Norton nei panni di Seeger, sostituendo l’attore britannico Benedict Cumberbatch inizialmente previsto per il ruolo.

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