03 dicembre 2020 alle 12:46aggiornato il 03 dicembre 2020 alle 13:49
Alito cattivo, i consigli per combatterlo
Un'attenta igiene orale può prevenire spiacevoli problemiMia figlia ha spesso l’alitosi. Come si può intervenire?
L’alitosi è un problema che può limitare la vita di relazione a ogni età; può incidere sull’autostima e nel rapporto di coppia, oltreché nella sfera lavorativa. L’odontoiatra è il primo medico a cui i pazienti si rivolgono per chiedere consigli e rimedi. Se escludiamo l’alitosi fisiologica mattutina, le malattie della bocca implicate sono rappresentate da gengiviti e parodontiti che sono sempre associate a placca e tartaro. Le altre patologie responsabili sono l’alveolite postestrattiva, l’ascesso dentale, carie e la necrosi della polpa dentale. Importanti sono anche la presenza di protesi dentali incongrue e associate a scarsa igiene orale. Esistono altre cause e sono rappresentate da alcune cattive abitudini: il fumo e l’alcol; una dieta ricca di grassi e proteine animali non associata a una corretta igiene della bocca. Anche le malattie dell’apparato digerente causano alitosi. L’alitosi può essere sconfitta, occorre stabilire un confronto empatico con l’odontoiatra o l’igienista dal moment che l’igiene orale è il primo step per guarire.
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