Alessandra Todde desidera intensamente cominciare a lavorare sul serio, gettare subito le basi per voltare pagina, far entrare aria nuova e costruire una Sardegna moderna, con un'attenzione particolare alle giovani generazioni. Ma i tempi tecnici del dopo voto non le consentiranno di mettere in moto la macchina prima di un mesetto.

E mentre impazza il toto Giunta, con alcuni partiti che avrebbero già pronti i nomi degli assessori, fonti del centrosinistra fanno sapere che l'esecutivo Todde si formerà secondo tre matrici imprescindibili: la totale discontinuità rispetto al passato prossimo, una grande competenza, le donne almeno per metà.

Secondo quanto trapela da Palazzo di Giustizia, la proclamazione degli eletti potrebbe arrivare entro fine marzo, dunque, la prima seduta del Consiglio regionale della diciannovesima legislatura sarà convocata a inizio aprile. Già dall'esordio, si vuole dare un taglio netto rispetto al 2019, quando durante la prima seduta fu completata soltanto una minima parte del rituale, mentre l'esecutivo al completo arrivò un mese e mezzo più tardi.

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