«Mi candido a segretario del Pd». Lo annuncia Gianni Cuperlo.

«C'è il rischio di una deriva greca o francese del Pd, devo farlo anche se la ragione me lo sconsiglia - spiega -. Ci ho riflettuto, so benissimo che ci sono due candidature favorite, ma è un congresso talmente importante che nella prima fase, quella dove a votare saranno gli iscritti, chi ha delle idee sul dopo credo abbia persino il dovere di esporle e discuterle».

Si amplia così la corsa per la segreteria e la candidatura di Cuperlo, che già sfidò Renzi alle primarie del 2013, pareggia il contro tra uomini e donne.

I quattro aspiranti segretari sono, oltre a Cuperlo, Stefano Bonaccini, Elly Schlein e Paola De Micheli.

(Unioneonline/L)

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