Chiuse le votazioni alle ore 23 è iniziato lo spoglio delle schede dei ballottaggi a Sassari e Monserrato, comuni sardi (oltre 120mila elettori in totale) chiamati a scegliere il nuovo sindaco.

In netto calo l'affluenza in entrambe le città rispetto al primo turno: 42% a Sassari (-12% rispetto al 16 giugno) e 41% a Monserrato (dieci punti in meno).

Un'astensione che si intuiva già dalle rilevazioni precedenti: alle 19 a Sassari aveva votato il 25,4%degli iscritti (era il 37,9% due settimane fa), mentre a Monserrato il 26,6% contro il 34,7% del primo turno.

Un seggio a Monserrato (L'Unione Sarda - Carta)
Un seggio a Monserrato (L'Unione Sarda - Carta)
Un seggio a Monserrato (L'Unione Sarda - Carta)

Ultime ore d'attesa dunque per i candidati in lizza: a Sassari si sfidano Mariano Brianda (in vantaggio al primo turno per circa 2mila voti) per il centrosinistra e Nanni Campus appoggiato da Progetto Civico.

A Monserrato i rivali sono l'ex sindaco Tomaso Locci (Polo civico) e Valentina Picciau, sostenuta dal centrosinistra, con Locci avviato, in base ai primi dati, verso la vittoria.

(Unioneonline/l.f.)

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