Stop alle spese incontrollate per le consulenze esterne della Regione. La Giunta ha fissato il tetto di 435 mila euro all’anno che potrà essere derogato soltanto in alcuni casi previsti nella delibera approvata ieri.

Ci sono alcune eccezioni e riguardano quelle per adempimenti obbligatori per legge e gli incarichi, che non gravano sul bilancio regionale e che riguardano progetti finanziati con risorse comunitarie, statali o private. Intanto il Consiglio regionale ha archiviato il terzo articolo della Finanziaria che prevede stanziamenti per interventi ambientali.

Su questo tema l’assessore Donatella Spano ha annunciato che a breve l’esecutivo discuterà una legge in cui è prevista la tariffa unica per la gestione dei rifiuti. Via libera a nuove risorse per l’ambiente con l’approvazione dell’articolo tre del Bilancio che prevede tra le varie cose 1,4 milioni di euro per le bonifiche sull’amianto, 20 milioni per parchi e aree protette e 14 milioni per l’erosione delle coste.
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