Primarie, nell'Isola ci sono 26mila iscrittiLunghe code davanti alle urne a Cagliari
Seggi aperti dalle 8 di questa mattina, anche in Sardegna, per le votazioni alle primarie della coalizione di centrosinistra per scegliere il candidato alla presidenza del Consiglio dei ministri.Secondo gli ultimi dati diffusi, le iscrizioni hanno superato quota 26.000, di cui 14.000 effettuate on line. In tutta la regione sono aperti 387 seggi, ciascuno affiancato da un ufficio elettorale. Nei Comuni sopra i 15.000 abitanti ad ogni seggio elettorale sono affiancati più uffici elettorali per sveltire le procedure di iscrizione all'albo degli elettori e ridurre al minimo il disagio. A Cagliari sono stati previsti 17 seggi, a Sassari 14, a Oristano 4, a Nuoro 6 i seggi raggruppati nella palestra del Coni, a Olbia 5 seggi, a Carbonia 6 seggi, a Iglesias 4 e a Tortolì 2. Ieri i coordinamenti provinciali delle primarie, istituiti in ogni provincia, hanno completato gli ultimi adempimenti con la nomina dei presidenti e degli scrutatori, tre per ogni seggio, ai quali sono stati consegnati i kit con il materiale per i seggi (verbale di seggio, tabella di scrutinio, simboli, materiale di cancelleria e le schede elettorali sigillate nelle scatole). Questa mattina, un'ora prima dell'apertura dei seggi, le schede sono state vidimate dal presidente e dagli scrutatori. La chiusura delle operazioni di voto è prevista per le 20.
LUNGHE FILE A CAGLIARI - Quasi 30 mila persone hanno già votato in Sardegna alle primarie del centrosinistra per scegliere il candidato alla presidenza del Consiglio dei ministri. Non ci sono ancora dati ufficiali, ma secondo le prime stime della segreteria del Pd, alle 12 a Cagliari città hanno votato 4.200 persone. Si sono registrate lunghe file ai seggi. A Sassari sono andate alle urne 3.400 persone, a Nuoro 820 e ad Oristano 550. Affluenza record anche nella Provincia del Medio Campidano, dove hanno già votato in 1.500. Seggi aperti in tutta l'isola sino alle ore 20.