Di Battista è forse è l'unico che ha creduto nei due mandati? "Sì, forse, l'unico cog***! Ma lo rifarei certo, io le decisioni non le prendo per convenienza personale. Le prendo soltanto perché ci credo".

Lo ha detto Alessandro Di Battista, ex deputato del Movimento 5 Stelle, intervistato da "Zona Bianca", su Retequattro.

"Dibba” fa gli auguri a Conte, ma non riconosce più il Movimento in cui ha creduto e che ha lasciato dopo la decisione di appoggiare il governo Draghi: “Con Conte ho un rapporto molto leale e schietto, è una persona che stimo. Ma io ho deciso di aderire al Movimento in virtù di una differenza con le altre forze politiche, in virtù di una diversa visione, di regole diverse, anche etiche, e di una lotta alla politica professionista. Il problema è politico, non solo organizzativo”.

Ancora: “Il Movimento sta perdendo di vista la realtà, così come tutte le forze politiche che stanno sostenendo questo governo piuttosto scadente. Ho amici che stanno chiudendo le attività e non noto più che il Movimento stia combattendo come un tempo a sostegno della classe media. Ce l’ho messa tutta per far capire che bisognava cambiare linea”.

Sul suo futuro politico: “A settembre farò le mie valutazioni e deciderò, non sono tenuto a fare politica per tutta la vita. Non escludo nulla, l’unica cosa che escludo è barattare le mie idee per poltrone o incarichi importanti”.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata