No al collegio unico e fondi per alluvioneDal Parlamento doppio schiaffo ai sardi
Doppio schiaffo da Roma per la Sardegna. Nella seduta alla Camera sono stati bocciati due emendamenti che prevedevano un aiuto alle popolazioni dell’Isola colpite dall'alluvione. E il Senato ha affondato il collegio unico per l'Isola alle elezioni europee.Il primo emendamento era stato presentato da alcuni deputati di Cinque stelle (prima firmataria Emanuela Corda, tra i sardi anche Nicola Bianchi) ma è stato affondato con 195 voti a favore e 227 contrari. La bocciatura del secondo emendamento ha ancora di più il sapore della beffa, visto che era stato presentato da un gruppo nutrito di parlamentari sardi (prima firmataria Caterina Pes). La proposta però è stata respinta con uno scarto ancora più ampio (190 sì e 255 no) dalla maggioranza che sostiene il governo Renzi, quindi dal Pd, lo stesso partito che l’aveva presentata. Tra gli interventi previsti dall’emendamento anche lo stanziamento di 90 milioni di euro per il 2014 che avrebbero dovuto garantire un finanziamento assistito, della durata massima di due anni, per coloro che hanno subito danni negli 80 Comuni sardi colpiti dal nubifragio.
PIRAS (SEL) – “Alluvione: la maggioranza tradisce ancora la Sardegna. Non trovare 90 mln per dilazione dei tributi è una cosa di cui si debbono vergognare”. Così il deputato di Sel Michele Piras su Twitter.