La scorsa estate era finita nella bufera per aver messo "mi piace" a un post che invocava i forni crematori per i migranti in lista d'attesa per avere una casa popolare, tanto da essere anche convocata in procura a La Spezia per una possibile violazione della legge che vieta la propaganda di idee fondate sull'odio razziale.

Ora è stata nominata presidente della Commissione Diritti Umani del Senato, al posto del senatore sassarese del Pd Luigi Manconi.

Ed è, ovviamente, polemica.

"Questa è la maggioranza che vota alla presidenza della commissione diritti umani la leghista Stefania

Pucciarelli, che sostiene l'uso di ruspe nei campi rom, preferendola alla nostra candidata Emma Bonino. Tra M5S e Lega nessuna differenza", tuona Simona Malpezzi, senatrice dem.

"Aveva messo un like su un post in cui si parlava di forni per i migranti. Attualmente è sotto processo per istigazione all’odio razziale. Oggi, grazie anche ai voti del Movimento 5 Stelle, la senatrice leghista Stefania Pucciarelli è stata eletta presidente della Commissione per i Diritti Umani del Senato, quella presieduta nella scorsa legislatura da Luigi Manconi. Tutti i giorni un nuovo passo verso una deriva culturale e politica. Ma dove vogliono portare il nostro Paese?", fa eco su Facebook l'ex presidente della Camera, oggi parlamentare di Liberi e Uguali, Laura Boldrini.

"L'elezione di Stefania Pucciarelli alla presidenza della Commissione sui diritti umani al Senato è l'ennesimo atto di prepotenza della maggioranza, con la Lega che detta e il Movimento 5 Stelle che sottoscrive", commenta invece Giuseppe Civati (Possibile).

La Lega, al contrario, difende la scelta: "Esprimiamo grande soddisfazione per la nomina della senatrice Pucciarelli alla presidenza della commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti

umani del Senato. Augurandole buon lavoro, siamo certi che grazie al suo spiccato senso di responsabilità e alla sua comprovata esperienza politica saprà attendere ai compiti cui è chiamata dedicandosi con imparzialità, rispetto istituzionale e grande attenzione verso una tematica trasversale e di fondamentale importanza per la convivenza civile delle moderne democrazie", si legge in una nota.

Dal canto proprio, Pucciarelli si è limitata a ringraziare per la nomina, spiegando che il suo primo impegno da presidente sarà "accendere i riflettori sul genocidio dei cristiani".

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata