Prima ancora delle europee, un antipasto del "duello" tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein, in attesa che si concretizzi la sfida in tv, sarà il premier time alla Camera, fissato il 17 gennaio dopo che era saltato a dicembre per l'impegno di Meloni al Consiglio europeo.

A lanciare il guanto di sfida, che la premier ha accettato nel tradizionale incontro annuale coi giornalisti, era stata proprio la segretaria del Pd, dopo il "no grazie" opposto all'invito di FdI ad Atreju.

Pronta al confronto, aveva obiettato la leader dem, ma in un campo istituzionale, come il Parlamento, o al massimo sul terreno più neutrale della diretta televisiva, invece che a una kermesse di partito.

Subito è partita la corsa a ospitare il match in tv, con SkyTg24 che punta all'ospitata dopo aver posto la domanda in conferenza stampa, La7 di Enrico Mentana e Bruno Vespa che ricorda di avere fatto «per primo l'invito a entrambe, un minuto dopo che la leader del Pd avanzò la richiesta di un confronto». Il faccia a faccia, ricorda lo storico conduttore Rai, dovrà avvenire entro l'inizio di aprile perché a 60 giorni dalle elezioni europee, che si terranno il 9 giugno, scattano le regole della par condicio, che imporrebbero di invitare tutti i partiti in corsa.

I prossimi mesi vedranno alzarsi il livello dello scontro, anche se le due dovessero scegliere di non candidarsi alle elezioni per rinnovare il Parlamento europeo.

(Unioneonline/D)

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