Meloni: «Flotilla pensata per creare problemi al governo. Missione irresponsabile»
«Non c'è bisogno di rischiare la propria incolumità per consegnare aiuti che il governo avrebbe consegnato in poche ore»(Ansa)
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Un «richiamo alla responsabilità» che poi diventa un attacco alla Sumud Flotilla, iniziativa che sembra pensata «non per consegnare gli aiuti a Gaza ma per creare problemi al Governo».
Giorgia Meloni, in un punto stampa a margine dei lavori Onu, ha parlato del caso della Sumud Flotilla fatta oggetto di attacchi anche oggi, in acque internazionali nei pressi dell’isola di Creta.
«Tutto questo è gratuito, pericoloso, irresponsabile. Non c'è bisogno di rischiare la propria incolumità e infilarsi in un teatro di guerra per consegnare aiuti a Gaza che il governo italiano avrebbe potuto consegnare in poche ore. Richiamo tutti alla responsabilità, particolarmente per quanto riguarda parlamentari italiani, che sono pagati per lavorare per le istituzioni, non per costringere le istituzioni a lavorare per loro», ha detto la premier.
Dopo aver premesso che il ministro Crosetto ha autorizzato una fregata militare «ad avvicinarsi per garantire soccorso e assistenza», anche se «non è previsto l'uso della forza militare», Meloni ha chiesto agli attivisti di accettare la proposta di mediazione a cui sta lavorando Antonio Tajani.
Si tratta di «consegnare questi aiuti a Cipro, al patriarcato latino di Gerusalemme che si assume la responsabilità di consegnarli. È una proposta sulla quale mi pare ci sia il consenso del governo cipriota, del governo israeliano, ovviamente del governo italiano. Stiamo aspettando una risposta dalla flottiglia. E io qui davvero faccio un appello alla responsabilità di tutti, perché non si può rischiare l'incolumità delle persone per fare iniziative che sembrano prevalentemente fatte non per consegnare gli aiuti, ma per creare problemi al governo».
(Unioneonline)