Scontro fra maggioranza e opposizione sulla maternità surrogata. Con il Governo pronto a una nuova stretta, come chiarito dalla netta presa di posizione della ministra Eugenia Roccella: «L'utero in affitto – ha precisato – è un mercato dei bambini».

Da tempo Fratelli d'Italia ha chiesto di mettere all'ordine del giorno delle Camere la discussione della proposta di legge a prima firma di Carolina Varchi che prevede che la gestazione per altri diventi un reato universale. E tra martedì e mercoledì il presidente della commissione Giustizia Ciro Maschio (FdI) convocherà l'ufficio di presidenza per incardinarla. In quella stessa sede non è escluso che i Dem possano chiedere, invece, di mettere all'ordine del giorno anche la proposta di legge Zan su matrimonio egualitario, adozioni e trascrizioni.

«Bisogna unire le forze per calendarizzare la proposta», dicono da Avs e +Europa. Si profila, dunque, un nuovo braccio di ferro sui diritti in Parlamento.

Intanto, diventa un caso l'uscita del vice presidente della Camera, il deputato di FdI Fabio Rampelli, secondo cui le coppie che chiedono la trascrizione all'anagrafe di bimbi nati da maternità surrogata «spacciano quei bambini per propri figli». Una posizione che in qualche maniera riprende poi in un post su Facebook nel quale tra l'altro se la prende con chi «scambia i bambini con i puffi, a proposito di peluche...». L'opposizione va all'attacco: parole «volgari», «cattive», «inaccettabili», dicono da Pd Avs ed M5s. Mentre ironizza il leader di Azione, Carlo Calenda: «La lista degli statisti di FdI si allunga ogni giorno di più...».

A prenderne le parti è, invece, la ministra Roccella: «Quello che ha detto Rampelli - osserva - è la verità. Poi capisco che il termine spacciare evochi altre cose».

La ministra, partecipando ospite in tv di Lucia Annunziata, puntualizza poi che in Italia «non ci sono diritti negati dei bambini» e chiarisce la linea del governo sulla gestione per altri. «La maternità surrogata - afferma - apre a un mercato di bambini. Ma in Italia è vietata non solo la maternità surrogata ma anche la sua propaganda». Un divieto che la proposta Varchi, che riprende un testo della scorsa legislatura di Giorgia Meloni, vuole estendere anche qualora si ricorra alla maternità surrogata all'estero. Durante la trasmissione tv, va in scena, tra l'altro, un duro battibecco tra la Roccella e la conduttrice, Lucia Annunziata. Al termine del quale alla giornalista scappa un termine scurrile, per il quale poi si scusa. Ma tanto basta per far andare la maggioranza all'attacco accusandola di «conduzione ideologica».

Tensioni e scintille che si consumano, tra l'altro, nel giorno della festa del papà. E i politici che, da una parte e dall'altra degli schieramenti, lo ricordano. A partire dalla premier Giorgia Meloni che, citando il proprio compagno, parla di «ricchezza insostituibile» dei papà ribadendo dunque indirettamente le posizioni su questi temi. Mentre da M5s Mariolina Castellone fa gli auguri a tutti i papà «biologici e non» e Nichi Vendola ricorda che «San Giuseppe era un papà d'anima e spirituale».

Insomma, quella che si apre, dopo le polemiche in Senato per lo stop al certificato di filiazione europeo, sembra un'altra settimana calda sul tema dei diritti

(Unioneonline/v.l.)

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