Vigile di quartiere, presidi fissi di polizia locale nelle principali piazze e riapertura delle stazioni territoriali a partire da quella di Pirri, accordi con associazioni private per il presidio del territorio e potenziamento dell’illuminazione pubblica: sono i pilastri della delibera che il candidato sindaco di Cagliari, Giuseppe Farris, annuncia di voler approvare in caso di elezione. 

«La bozza l’abbiamo pubblicata da mesi sul sito della nostra lista, CiviCa24», spiega dopo aver definito quella appena trascorsa a Cagliari come «una notte da Far West». 

«Un ex carabiniere è stato ucciso con una coltellata, da un diciannovenne, in un pub. Per rubargli una catenina, di scarso valore, un passante è stato picchiato a sangue nel quartiere della Marina. Due ragazzi in scooter, ubriachi, dopo un folle inseguimento delle forze dell'ordine in centro città, sono stati trovati in possesso di soldi falsi e mazze ferrate», elenca Farris. 

Fino a dicembre 2023, analizza, «l'allora sindaco Truzzu sosteneva che Cagliari è una città sicura e che l'insicurezza è solo percepita. Nella campagna d'ascolto che abbiamo condotto fra 10063 Cagliaritani», sottolinea il candidato civico, «il 95,1% degli intervistati ha chiesto maggiore sicurezza, tanto in centro quanto in periferia. Ora basta». 

(Unioneonline/E.Fr.)

© Riproduzione riservata