Elezioni regionali: verso il voto a gennaio?
Il presidente Solinas potrebbe anticipare la data, in questo modo metterebbe in difficoltà l’opposizione e gli alleati del centrodestra per chiudere in tempo le listePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La data delle elezioni regionali in Sardegna potrebbe essere anticipata al 28 gennaio, prima data utile per legge. Accelerata che avrebbe come effetto quello di mettere in difficoltà l’opposizione e gli alleati del centrodestra. Succederebbe, infatti, che tutti sarebbero costretti a chiudere subito le liste così da presentarle a fine dicembre (un mese prima).
Si tratta di un’indiscrezione che circola insistentemente in questi giorni, che però mal si concilia con quanto lo stesso governatore aveva lasciato intendere alcuni giorni fa, e cioè l'intenzione di scegliere il 25 febbraio o il 3 marzo. Il potere di decidere la data del voto è uno dei due assi nella manica a disposizione del presidente uscente in questi ultimi mesi di legislatura. L'altro è legato alle nomine dei commissari straordinari delle nuove Province. L'1 dicembre scorso la Giunta ha approvato una delibera ad hoc, non ancora cliccabile: questo vuol dire che ancora non è stato indicato nessuno. A poche settimane dal voto, nelle trattative tra partiti, Solinas potrebbe anche far valere il peso di nomine così importanti ancora da fare. A questo, di certo, sono più interessati i partiti piccoli rispetto a quelli grandi. Anche se nell'ultimo periodo si registra un sostanziale spostamento dei piccoli nella sfera di FdI.
Roberto Murgia
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