Elezioni: fuori Rosa Deriu, la “miss Mamma d’Italia”: «Qualcuno ha remato contro»
Sui social la delusione per i 75 voti e il fantasma del boicottaggio dopo la partecipazione al programma “Naked attraction”: «Chi mi ha diffamato pagherà»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In tasca una laurea in giurisprudenza e la passione per la tv, lo spettacolo e i concorsi di bellezza. Ma per Rosa Deriu, già reginetta e finalista di miss Mamma d’Italia 2018”, il sogno del Consiglio regionale non si è realizzato. Candidata con Forza Italia a Oristano ha ricevuto 75 voti: non abbastanza per guadagnare il posto tanto ambito, numeri che non si avvicinano «minimamente neanche alla metà della metà di ciò che avevo stimato, non solo per la mole di lavoro da me svolto e da chi si è prodigato per me».
Tra le ombre che potrebbero aver “macchiato” il risultato elettorale potrebbe esserci la circolazione di un video che la vede protagonista dei casting per “Naked attraction”, trasmissione tv dove i concorrenti si mostrano senza veli davanti alle telecamere. Deriu, all’indomani della vittoria di Todde ha affidato a Facebook i suoi pensieri. «Faccio tanti auguri a lla presidente, che ho comunque, per quanto sia di Forza Italia, stimato e considerato sempre. Non è solo molto preparata ma l'unica in Sardegna di quello schieramento veramente candidabile». E sui numeri deludenti, parlando del video: «è stato fatto girare prepotentemente nell'arco di questo mese giusto per sporcare la mia persona e farmi passare per ciò che non sono. Parlo del casting della simpatica trasmissione televisiva Naked su Discovery, andata in onda due anni fa». «Chi l’ha fatto circolare – continua Deriu – non ha minimamente capito in che grosso guaio si è infilato, visto che sia polizia postale, il mio legale ed altre persone estremamente preparate in materia di "diffamazione di ignoti in rete", a riguardo stanno lavorando. Non mi è stata data neanche la possibilità di tutelarmi e difendermi nei giorni della mia candidatura, nonostante io l'abbia chiesto, da madre di un minore e personaggio pubblico, da chi avrebbe a contrario dovuto sostenermi e difendermi. Ma lo farò nelle sedi opportune, è solo questione di tempo».
Deriu si dice poi serena del lavoro svolto, seppur con qualche difficoltà: «Sono sempre stata abituata a correre ad armi pari con tutti per arrivare a risultati importanti dettati da un impegno forte che da sempre mi contraddistinguono in tutto ciò che faccio, ma stavolta ho dovuto correre, con i piedi legati».
(Unioneonline/v.f.)