Editoria, il sottosegretario Barachini all’Unione: «Le tv locali hanno un valore strategico»
«Le nostre aziende editoriali vanno tutelate ancor di più oggi che subiscono la concorrenza, a volte poco leale, delle grandi piattaforme del web»«Ritengo ci siano le condizioni per modificare alcuni parametri con l'obiettivo di sostenere meglio l’editoria locale, regionale e nazionale. È un settore strategico della vita civile. Essere informati è un diritto costituzionale e per questo è doveroso sostenere il mondo dell’informazione».
Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega a Informazione e Editoria Alberto Barachini che nel pomeriggio, accompagnato dal deputato di Forza Italia Ugo Cappellacci, ha visitato le redazioni de L’Unione Sarda e di Videolina prima di incontrare la direttrice generale e il vice presidente del gruppo Lia Serreli e Franco Siddi.
«L’editoria e l’informazione – ha chiarito Barachini - hanno subito la concorrenza a volte leale, a volte meno leale, delle grandi piattaforme del web che distribuiscono informazione senza essere editori e senza le responsabilità degli stessi editori. Oggi con l’avvento dell’intelligenza artificiale questo fronte è ancora più rischioso per l’impatto che può avere sull’editoria regionale e nazionale. Per questo motivo, ancora di più, le nostre aziende editoriali vanno tutelate».
E sulle tv locali: «Offrono un servizio di prossimità con la loro costante presenza nel territorio. Si tratta di un sistema strategico per l’Italia». Nel video l’intervista al sottosegretario all’Editoria e Informazione Alberto Barachini.