Conte su Facebook: "Il Paese sta soffrendo, serve coesione politica"
Il premier: "L'intera comunità nazionale appare sfibrata, supereremo le fibrillazioni in corso"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Il Paese sta attraversando un periodo difficilissimo, serve grande coesione politica".
Lo ha scritto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in un post pubblicato in serata su Facebook sullo sfondo della possibile crisi di governo per la rottura tra il premier e Italia Viva.
"L'intera comunità nazionale appare sfibrata da questo lungo periodo (ormai quasi un anno) di pandemia, che sta mettendo a dura prova la nostra economia, la nostra tenuta sociale, persino la nostra tenuta psicologica", si legge ancora nel messaggio, "sto lavorando anche a rafforzare la coesione delle forze di maggioranza e la solidità della squadra di governo. Senza queste premesse diventa arduo perseguire obiettivi che richiedono piena dedizione e acuta lungimiranza. E non consentono distrazioni, per rispetto dei cittadini e del momento che stiamo vivendo".
"Mai come in questo momento abbiamo bisogno di concentrarci, con la massima attenzione, alla realizzazione del piano di vaccinazione. A proposito, oggi - con circa 550.000 vaccinazioni effettuate - siamo il primo Paese dell'Unione europea per numero di persone vaccinate" (la Germania ci segue con circa 500.000 persone vaccinate). È un ottimo risultato che in questa fase iniziale ci conforta e ci deve spingere a continuare su questa strada per essere all'altezza di una sfida che anche nei prossimi mesi si annuncia complessa", spiega ancora Conte.
"Abbiamo così tanti problemi da risolvere e così tante soluzioni da offrire, soluzioni a cui hanno contribuito tutte le forze di maggioranza e che ritengo valide ed efficaci, che non vedo l'ora di poter superare le fibrillazioni in corso. Sin dall’inizio del mio mandato ho preso un impegno con tutti i cittadini: lavorerò sempre per il bene vostro, il bene comune, e non per il mio utile personale. Fino alla fine farò ogni sforzo possibile per assolvere questo delicato incarico con 'disciplina e onore', come richiede la nostra Costituzione", conclude il premier.
(Unioneonline/F)