Dopo un iter lungo sei mesi il Collegato alla Finanziaria 2023 è diventato legge. Il via libera in Consiglio regionale è arrivato stasera con 29 sì, 18 no. Il Collegato era entrato in commissione Bilancio il 23 febbraio 2023 mentre in Aula era approdato il 21 giugno.

La legge contiene una serie di misure molto attese su urbanistica, enti locali, Trasporti e sanità. Sul primo punto il provvedimento recepisce le norme del piano casa non cassate dalla Corte Costituzionale e che riguardano, in particolare, l’agibilità di sottotetti e seminterrati. In legge anche la possibilità di apportare incrementi volumetrici negli alberghi esistenti nella fascia protetta dei trecento metri dal mare, e di realizzare nuovi hotel a cinque stelle fuori dalla fascia. Nel Collegato anche le norme di attuazione della riforma che porta a sei le Province e a due le Città metropolitana.

Per le compagnie aeree sono stanziati 25 milioni in tre anni per l’attivazione di nuove rotte nei tre scali dell’Isola. Tra le disposizioni della sanità, ce n’è una molto importante che rafforza i poteri delle otto Asl così da affrontare meglio le criticità legate alla mancanza di personale. In particolare, si vincola la funzione centralizzata dell'Ares in materia di concorsi alla definizione di indici di sofferenza per ciascuna Asl.

Non solo: in attesa dei concorsi, le stesse aziende potranno attivare autonomamente le selezioni a tempo determinato per coprire i posti vacanti.    

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