Il terrorismo colpisce anche l'Indonesia. Una forte esplosione ha squassato il centro di Giacarta, davanti alla sede dell'Onu e a un centro commerciale.

Ci sarebbero almeno sette morti e decine di feriti. Dopo la deflagrazione sono stati sentiti altre esplosioni e colpi di pistola, in una zona che ospita anche molti hotel di lusso, ambasciate e uffici.

Tra i due civili morti, uno sarebbe un cittadino canadese, l'altro indonesiano. Gravemente ferito un olandese, funzionario delle Nazioni Unite, e feriti anche un cittadino tedesco, un algerino e un austriaco.

L'attentato è stato rivendicato dall'Isis.

"Volevano imitare le azioni terroristiche di Parigi", ha confermato un portavoce della polizia di Giacarta. Il capo delle forze di sicurezza Tito Karnavian, convinto da subito del legame degli attacchi con i miliziani del Califfato, ha detto: "Crediamo che il combattente indonesiano dell'Isis, Bahrun Naim, che presumiamo sia in Siria, avesse da tempo programmato questi attacchi. C'è lui dietro la strage di oggi".

I terroristi - il commando contava tra i 10 e i 14 componenti - avrebbero agito in sella ad alcune motociclette, sparando sulla gente e lanciando granate.

Un testimone ha raccontato che più di un kamikaze si sarebbe fatto esplodere all'interno di un bar della catena Starbucks; la polizia è intervenuta in forze.

Poco dopo le 8.30 ora italiana le forze di sicurezza hanno dichiarato che la "situazione è ora sotto controllo". Cinque terroristi sono stati uccisi, gli altri sono ricercati.

Il presidente indonesiano Joko Widodo ha condannato gli attacchi. "Lo Stato e la gente non devono avere paura, non soccomberemo di fronte a un attacco così atroce. Chiedo a tutta la popolazione di mantenere la calma, la situazione è sotto controllo", ha dichiarato rivolgendo le proprie condoglianze alle famiglie delle vittime.

"Rivolgiamo un sincero cordoglio per le vittime di questo attacco. Noi tutti certamente condanniamo gli attacchi di oggi che hanno procurato terrore tra la popolazione", ha aggiunto Widodo.

Dopo l'attentato, Singapore e la Malesia hanno innalzato il livello di allerta per minaccia terroristica elevando la sicurezza nei luoghi pubblici e alle frontiere per evitare possibili infiltrazioni di terroristi.
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