In Ucraina feroce battaglia nella città di Soledar, in Donbass, tra i militari di Kiev e le forze dioccupazione russe.

La città è anche di annunci e controannunci da parte dei contendenti. Mosca ne ha annunciato la presa, spiegando che in tre giorni l’esercito ucraino ha perso ben 700 soldati e che l’assalto finale è stato compiuto «con successo» dai mercenari volontari del famigerato gruppo Wagner, grazie a una «azione generosa».

Dal canto proprio, lo Stato maggiore di Kiev non ammette la sconfitta, replicando che «a Soledar la battaglia continua».

Il corrispondente di Sky News, Alex Rossi, nella vicina città di Sloviansk, ha spiegato che ieri a Soledar «sembrava certamente che gli ucraini fossero stati cacciati dalla maggior parte della città», tutta via c'erano ancora «combattimenti molto pesanti in corso, con una quantità enorme di fuoco di artiglieria e armi leggere, suggerendo un combattimento ravvicinato».

Il corrispondente ha riferito che è possibile che ci fossero ancora truppe ucraine «intrappolate all'interno della città e che combattevano fino all'ultimo uomo».

Entrambe le parti, comunque, sembrano aver subito pesanti perdite.

(Unioneonline/l.f.)

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