Ha ucciso il marito, poi ha nascosto il corpo in casa per 13 giorni, pagando 350 dollari a un operaio per scavare una fossa abbastanza larga e profonda per occultare definitivamente il corpo del convivente. 

È accaduto in Pennsylvania, negli Usa, protagonista un coppia originaria di Carini, in provincia di Palermo.

La donna, Anna Maria Tolomello, una volta scoperta ha confessato il delitto dicendo ai poliziotti americani di essere stata costretta ad uccidere il compagno, Giovanni Gallina, per difendersi nel corso di una lite.

I due gestivano una pizzeria nella contea di Bucks e secondo quanto riportato dalle testate locali a far scattare le ricerche della polizia sarebbe stato il figlio della coppia che non sentiva il padre dal 16 marzo scorso.

Più volte il giovane aveva chiesto alla madre di parlare con Gallina, ma la donna aveva risposto che l’uomo era partito per affari lasciando il cellulare nella pizzeria di famiglia.

Gli agenti si sono quindi presentati nell’abitazione dei coniugi, trovando il corpo di Gallina avvolto in un telo.

La donna dovrà comparire davanti al giudice il 19 aprile.

(Unioneonline/v.l.)

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