Dopo il passaggio di Irma - declassato da uragano a tempesta tropicale - si contano i danni tra Caraibi, Cuba e sud della Florida.

I soccorsi arrivano per via aerea, ma non senza difficoltà perché gli aeroporti sulle piccole isole Keys sono ancora inagibili e le autorità tentano in queste ore di contattare le persone che non hanno voluto abbandonare le proprie abitazioni.

I danni vengono considerati "senza precedenti"; in molte zone mancano acqua e luce.

Nella Florida meridionale sono oltre 12 milioni gli utenti senza corrente elettrica, e sale il bilancio delle vittime dopo i due morti in Georgia e uno nella Carolina del Sud.

In Alabama permane lo stato di emergenza.

(Redazione Online/s.s.)

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